Questa non è più casa mia
Dire “Casa” ha un significato che va oltre quello delle
quattro mura.
“Casa” può voler dire sicurezza, perfino salvezza, quando il
resto intorno crolla.
“Casa” sta per mura
che proteggono noi e la nostra storia.
Possiamo dire casa in
tanti modi, ma solo quando dici “casa mia”, quando al suono casa aggiungi il
profumo del tuo vissuto, allora dici qualcosa che va al di là del dire, perché
le case sono fatte quasi tutte di pietra e le pietre più importanti sono quelle
che restano comunque, gravose eppur lievi, pietre pesanti di appartenenza ad
una tradizione, una storia .
Io appartenevo a questa Casa ma ora questa non è più casa
mia .
Non mi riconosco in questo casa di tante porte chiuse ; una
casa che ha dimenticato quanta fatica ci voglia per restare liberi e quanto
presto la libertà possa diventare un lontano passato se per calcolo o per paura
si preferisce il solo tornaconto alla verità delle relazioni umane , al bene
collettivo, al senso di Umanità che mi davano le porte aperte della mia "Casa
Italia" .