martedì 31 ottobre 2017




Fatemi capire bene ..... 

A proposito della Catalogna , 

ma l'epilogo di una dichiarazione di indipendenza

è veramente quello dell'esilio politico del Leader ???

Perchè se lo cose stanno veramente così, io 

vado di corsa a firmare per l'indipendenza della

Lombardia .....
Conoscete Angelo Parisi ???


E' un bravo ragazzo, un ragazzo come tanti in questa Italia di pre - Campagna Elettorale .



Veramente tanto ragazzo non è ( 45 anni) e ( forse) neanche tanto bravo .



E' un Ingegnere ambientale Candidato nei 5 Stelle come futuro assessore ai rifiuti nelle prossime elezioni Regionali in sicilia .



Il nostro giovine candidato, che come tutti i pentastellati ama twittare per manifestare il meglio di se, si è espresso, rivolgendosi all'On. Ettore Rosato , capogruppo del Partito Democratico alla Camera dei deputati e suo avversario politico , esattamente in questi termini :





Angelo Parisi
Angelo Parisi

«Rosato facciamo un patto, se questa legge sarà cassata dalla Consulta, noi ti bruceremo vivo, ok?». 







Salvo poi sbrigarsi a fare rapida marcia indietro quando, svanito l'effetto dell'alcool, si è reso conto di quel che aveva scritto .

"Quando sbaglio so riconoscerlo, per questo oggi sento di dover chiedere scusa per il mio tweet dei giorni scorsi rivolto a Ettore Rosato. Quel linguaggio e quei toni non mi appartengono e mi dispiace essere andato oltre i limiti in un momento".

Il nostro giovine candidato bene fa a scusarsi ma certe cose, se non le hai dentro neanche ti sogni di pensarle, figurarsi di scriverle .

Quello che mi spaventa non è la forza politica che i 5Stelle sanno esprimere ma la forza del loro odio sociale che li motiva, nell'ansia di abbattere un sistema politico che, si anche io condanno e vorrei riformare, ma senza forche, gogne, ghigliottine e roghi, semplicemente usando i messi consentiti dalla Costituzione nata dalla Resistenza .

Giusto , Parisi, quel linguaggio non ti  appartiene o meglio, non appartiene solo a te, ma è un linguaggio abituale ai tuoi compagni di partito e molto contiguo a quell'estrema destra che vi fa l'occhiolino .

domenica 29 ottobre 2017



In Italia ??

Trattandosi di visita medica non ci saremmo preoccupati .

I familiari avrebbero semplicemente pensato ... : " Si vede che c'è fila all'ASL" .




sabato 28 ottobre 2017



                                               Pietà per Emanuela Orlandi



Domani il Movimento 5 Stelle presenta la sua proposta in Parlamento con l’obiettivo di «scoprire chi ha nascosto la verità». Una commissione da attivare «nell’ambito delle strutture del Parlamento e con il relativo personale».  


Costo preventivato per questa Commissione Bicamerale : € 50.000 (!)




Provo un profondo sentimento di nausea nei confronti di questa ultima vergonosa manovra dei 5 Stelle, non perchè la Orlandi non meriti giustizia, tutt'altro ma perchè ai Sigg. Onorevoli del Movimento,  della Giustizia non freghi assolutamente niente .



Come ampiamente dichiarato, loro non cercano il colpevole ( o i colpevoli) della scomparsa della ragazza, no, quello è un dettaglio insignificante, a loro interessa scoprire "chi ha nascosto la verità" , secondo l'ennesimo teorema complottistico che è alla base della loro metodica conquista del potere .



Quindi non i colpevoli di sequestro e omicidio ma chi ha voluto coprirli o , più semplicemente "non cercarli" .



E non importa che dopo 35 anni molti saranno morti, tanto la colpa è del Vaticano e dei Politici e non conta che esponenti della banda della Magliana abbiano già più volte dichiarato di essersi fatti loro,  carico del sequestro e della morte della ragazza, ne che il tutto sia avvenuto negli oscuri e tortuosi intrecci tra Poteri dello Stato, Criminalità e Contro Stato che nell'Italia del 1983 erano pane quotidiano .



Per togliere ogni parvenza di logica a questa iniziativa dei 5 Stelle riporto testualmente l'articolo del Sole 24h che nel 2011 illustrava esattamente i dettagli dell'accaduto :



  

Giancarlo Capaldo: “Manuela Orlandi è morta” – Procura di Roma: caccia ai patrimoni della Banda della Magliana

Il cerchio si stringe intorno a nuovi e vecchi personaggi legati alla Banda della Magliana. L’obiettivo è farli parlare e scoprire dove è sepolta Emanuela Orlandi, figlia di un commesso della Prefettura della Casa Pontificia, scomparsa a Roma il 22 giugno 1983 all’età di 15 anni.
Ad ammetterlo è il Procuratore aggiunto della Repubblica di Roma, Giancarlo Capaldo, che sta mettendo al muro quel che resta di quella Banda che negli anni Ottanta seminò il terrore nella Capitale e che, come ricorda chi la combattè per 20 anni, il pm Lucia Lotti volata poi al comando della Procura di Gela, “non esiste più ma ha insegnato un metodo che si trasmette ancora alla criminalità romana”.
Il punto di partenza è, dunque, Emanuela Orlandi. “Non ho dubbi che Emanuela sia morta – ha detto in un’intervista che mi ha rilasciato e che è stata pubblicata sulSole-24 Ore Roma del 27 luglio – anche se mi piacerebbe credere il contrario. Orlandi è una famiglia unita e se Emanuela fosse viva sarebbe entrata in contatto con i familiari. Non oso comunque pensare in che condizioni psicofisiche sarebbe oggi se fosse trovata in vita”.
Perché rivivere proprio ora un pezzo di archeologia giudiziaria? Capaldo fa capire che il ritrovamento del cadavere sarebbe il punto di una ripartenza per più complesse indagini. “Quelli della Banda devono raccontare quel che sanno. Vogliamo conoscere la fine di Emanuela, sapere perché è stata uccisa ma soprattutto conoscere il contesto in cui è stata uccisa”,  mi spiegato nel suo ufficio a Piazzale Clodio prima di essere travolto dalle vicende successive alla cena di fine dicembre 2010 con il ministro Giulio Tremonti e con l’indagato, suo braccio destro, Paolo Milanese, che a mio giudizio sono state orchestrate splendidamente per incastrare e delegittimare un magistrato che, al contrario, è serio, preparatissimo e rigoroso.
Il contesto, appunto. A quasi 30 anni di distanza restano misteriose le cause di quella scomparsa ma due punti ora sembrano fermi. “Non credo alla mano dei servizi segreti italiani – ha affermato Capaldo – mentre penso invece che gli ex della Banda della Magliana sappiano molto se non tutto”.
E così la decisione – pianificata nel tempo e lontano dai riflettori – di stringere all’angolo gli ex della Banda. “Bisogna togliergli l’acqua in cui nuotano – ha spiega il procuratore aggiunto – ma per farlo non basta deciderlo. In questi anni, silenziosamente, abbiamo posto le premesse per arrivarci”.
Una sensazione e una certezza.
Prima la certezza: la Procura punta a sottrarre le ricchezze accumulate con le attività criminali, a prosciugare il patrimonio illecito per costringere ciò che resta di quella Banda a uscire allo scoperto.
La sensazione è che questa strategia della Procura funzioni. La morte di Flavio Simmi, figlio di Roberto Simmi, coinvolto nel ’93 nell’operazione Colosseo contro la Banda, potrebbe rientrare in un tragico scacchiere di violenze, avvertimenti, ricatti e morti messo nel conto dai magistrati. Non è stato il primo episodio di tensioni e fibrillazioni interne alla Banda: la Procura gli altri li tiene per sé ma quel che è certo è cha la strategia dell’implosione prosegue.
Mentre i media si sono concentrati sul plateale omicidio di Simmi, la Procura ha continuato infatti a concentrarsi sugli sviluppi di tre anelli, centrati uno dopo l’altro. Il primo è stato l’arresto di Manlio Vitale, detto “er gnappa”, preso il 2 ottobre 2010 mentre tentava il colpo a una banca di Caserta. Scarcerato il 2 aprile 2011, era fidato collaboratore dell’ex boss Maurizio Abbatino.
Il secondo anello è stato l’arresto, il 6 luglio, di Enrico Nicoletti, considerato uno dei boss e il cassiere della Banda. Su Nicoletti, 74 anni, pende l’accusa di associazione a delinquere finalizzata "alla commissione di millantato credito, truffa, usura, falso, riciclaggio e ricettazione". Si tratta, si badi bene, dell’ultimo atto dell’operazione "Il gioco è fatto", per la quale la Squadra Mobile di Roma aveva già eseguito ad ottobre 2010 una prima tranche di misure cautelari e per la quale a inizio luglio aveva sequestrato beni per 2,5 milioni.
L’ultimo anello di questa strategia di accerchiamento che sta facendo implodere i pezzi ancora “vivi” della Banda è stato, il 13 luglio, l’arresto di Giuseppe De Tomasi, detto "Sergione". “Siamo convinti – ha affermato Capaldo – che sia stato lui, il 28 giugno ‘83, a telefonare alla famiglia di Emanuela”. Le accuse sono di usura, estorsione, riciclaggio, abusiva intermediazione creditizia e con “Sergione” sono stati arrestati la moglie Anna Maria Rossi, la figlia Arianna, il figlio Carlo Alberto, la consuocera, il genero, oltre ad autisti, guardaspalle e collaboratori.
Il cerchio si stringe, i patrimoni vengono prosciugati e la Procura, anche ad agosto, continuerà a piazzare le tessere mancanti al puzzle-Orlandi. In attesa di far ripartire, da quel cadavere, nuove indagini su un pezzo di storia sottratto alla democrazia italiana.






ULTIM'ORA –


La situazione in Catalogna è così tesa che l'Isis ha sconsigliato ai terroristi Islamici  i viaggi a Barcellona

venerdì 20 ottobre 2017



La Stregoneria ci salverà ??


Noi che abbiamo fatto il '68 credevamo nella Stregoneria, nella vecchia e cara Stregoneria come unico mezzo di fuga dalla realtà .

E ci dicevamo .....

" Basta con la comprensione ed il perdono ; basta con la giustizia borghese che dovrebbe consolarci dei mille torti subiti . 
Psicologi, assistenti sociali, religiosi, la borghesia tutta, hanno tradito le nostre aspettative e il nostro futuro e ci lasciano in uno stato di miserabile impotenza ."

E poi ci ripetevamo ....

"La nostra vita è violentata, usata, calpestata da mosche, zanzare, cani sciolti, uomini e donne, poliziotti e politici, amici e parenti, legislatori, industriali e amministratori di condominio".

E ci siamo detti ...,

"Prendiamoci la nostra vendetta : affidiamoci alla dolcissima stregoneria" .

Perché ....

"Da sempre ogni popolo povero e umiliato ha usato pratiche di stregoneria per pareggiare i conti con il resto del mondo . Abbandoniamo le assemblee, le tavole rotonde, le petizioni ed i ricorsi al TAR : chiusi nell'intimità confortevole delle nostre stanze, prima che sia tardi, esercitiamo l'antica arte della stregoneria . 
Quello della nostra generazione è un dono naturale che ci distingue dagli animali e dagli squallidi borghesi .
Il potere è in noi, il sogno è in noi, e noi siamo gli Stregoni incantatori del nostro futuro" ,

Sapevamo che ....

"Il potere è in noi . 
Noi sappiamo la nostra storia, noi decidiamo pena e castigo senza intermediari, senza codici, valutiamo e addebitiamo le nostre sofferenze, vendiamo care le umiliazioni ".

Ed allora ...

Pensammo intensamente chi doveva essere oggetto della nostra magia punitiva, fissando il nostro pensiero e la nostra volontà sulle loro menti .
E stringemmo tra le mani quel pupazzo , la Borghesia, che rappresentava il nostro obiettivo e le spille il mezzo per attivare le nostre punizioni .
I punti dove colpimmo pensavamo fossero quelli più sensibili, le pene quelle più giuste .

Colpimmo senza timore, noi del '68, li riempimmo di spille e godevano la nostra dolce stregoneria .

Avevamo la "Speranza" che il sortilegio riuscisse .

Non capimmo mai che quel Pupazzo era la nostra gioventù ed eccoci oggi, trafitti nella carne dai nostri stessi spilloni.

Nel '68 sbagliammo tutto, anche il sortilegio .



Cesare





giovedì 19 ottobre 2017

Ma chi se lo sarebbe mai immaginato …

un produttore cinematografico, ricco e potente, che 

ha “molestato” ( si dice così quando uno violenta 

una donna … bohhh?) decine e decine di attrici, 

forse centinaia.




Titoli di apertura sui TG che fanno passare in second’ordine l’espugnazione di Raqqa dalle mani dell’Isis.
Comincia il TG1 delle 13,30 di oggi domenica 15 ottobre, quello che i rilevamenti ci dicono essere uno dei piu’ visti in quella fascia oraria.
Ecco la frase del conduttore, lapidaria, definitiva :

“E’ la fine delle molestie sessuali nel cinema”.

Ma che ci vogliono prendere in giro ? E’ dunque tutta in questo la presunta conclusione dello “scandalo” che ha travolto il produttore cinematografico Harvey Weinstein ?
Come è vicina quell’America, dove tutto e’ possibile e dove sembra che il tizio abbia fatto la “mano morta” ( uso questo termine per esclusivo pudore) a tutte quelle icone sexy  che deliziano e fanno fantasticare gli appassionati del cinema; Donne iconiche che non e’ detto che, per la loro avvenenza, non fossero talvolta anche magnifiche attrici.
Amici, questa è l’America.
E’ evidente che il nostro produttore arrapone,  se invece di avere le iniziali del proprio nome con queste lettere per noi “straniere” come l’H e la W, fosse stato in Italia e avesse avuto iniziali più  famigliari tipo la “B”, la questione si sarebbe sgonfiata li’.
God Bless Italy.
Ed ora ci fanno uno scoop rivelando il segreto di Pulcinella: Donne del Mondo , per essere assunte e’ piu’ facile se si è “carine” con il  capo, o con il  facente funzioni.

Dirò di più; questo vale per
donne verso uomini,
donne verso donne,
uomini verso uomini 
uomini verso donne.

La scatola in cui ora tutti hanno trovato questo segreto non è , poi, solo quella nello studio del Produttore Sporcaccione ( veramente mi verrebbe da dire “Porco” ma rispetto il Suino ) .

Nossignore , la possiamo trovare in tutti gli scantinati degli uffici pubblici e privati; nella filmografia nazionale e di tutto il resto del mondo; nei racconti d’appendice, di testa e di coda di tutte le letterature di tutti i Paesi, soprattutto quelli piu’ disgraziati, quelli dove, per intenderci,  fanno sposare le bambine a 11 anni e/o dove alle donne e’ vietato uscire di casa da sole.
Che se poi le violentano “… se la sono cercata” .

Insomma, spero di essere riuscito a dire come la penso .

Adesso nella mia  mente continua a rimbombare quel

“E’ la fine delle molestie sessuali nel cinema”.

E mi vengono in mente quei Sindaci che mettono le multe per chi va per strada a cercare sesso a pagamento.
Che c’entra? C’entra, eccome se c’entra .


La frase della fine e le multe, avendo a che fare con il sesso, non fermeranno mai nessuno se non si cambia la mentalità, figurarsi chi cerca la morbosita’ della notizia per cercare di far crescere i “Mi Piace” .

Mi piace finirla così .





mercoledì 18 ottobre 2017

 blog

Guardie o ladri

Strage di Via D’Amelio/6 Nel depistaggio possibile zampino di qualche magistrato: parola di Nino Di Matteo

Franz Wilem Bauer
In un certo senso temo che questa Commissione Antimafia rischi di creare più confusione che altro. Non aveva tutti i torti chi affermava che le Commissioni Parlamentari servono a confondere le acque. Il punto è che i politici sono gli ultimi a potere gestire efficacemente argomenti di questo genere, per ovvi e fisiologici motivi di interesse. Seguo con fiducia la corsa dell’Onorevole Claudio Fava, alla presidenza della Regione Sicilia, Tuttavia non posso fare a meno di notare come, l’impegno di quest’ultimo in campo nazionale ed in particolare nella stessa Commissione Antimafia, sulla “vexata quaestio” della presenza della massoneria nelle istituzioni ( culminata con un’interessante proposta di legge), non abbia alcun riscontro nel suo programma politico in Sicilia, nè pare che l’argomento verrà toccato nella campagna elettorale. Fava comunque è uno dei pochi di cui si ha riscontro, per sua stessa ammissione, ad avere effettivamente spulciato gli elenchi dei massoni ed ex massoni siciliani e calabresi e questo sicuramente potrebbe dargli un vantaggio politico, soprattutto nell’individuazione dei candidati “impresentabili” o quasi impresentabili per appartenenze ad ambienti fumosi , anche se si deve precisare che lui stesso si è auto escluso dai lavori di analisi delle candidature condotti dalla Commissione Antimafia. In parole povere, mi aspetterei un comportamento più lineare. Quindi a che cosa è servito sequestre gli elenchi dei massoni se non se nè può poi fare un uso pubblico ?




Cesare De Gasperis
Buongiorno .
Ringrazio il Sig. Franz Wilem Bauer per il lucido e stimolante intervento che conclude con un inquietante quesito : “Quindi a che cosa è servito sequestrare  gli elenchi dei massoni se non se nè può poi fare un uso pubblico ?” . La prego caro amico, non mi lasci con questo angoscioso dilemma e mi dica : “ Lei , gentilmente, come ne farebbe pubblico uso ? “
Purtroppo io non ho molta fantasia mentre Lei, certamente, saprebbe come “metterli a frutto” , Le si che sa come si applica la Giustizia, Lei certamente sa come vivere la Democrazia , Lei è una persona onesta e proba non un “Massone” , Lei non usa i guanti bianchi e quel ridicolo grembiulino .
No, Non scherziamo.
Lei è certamente un Italiano limpido che non nasconde il suo volto dietro un cappuccio nero , ma chissà, forse le farebbe bene un pochino, se non altro per nascondere un leggero rossore che, coscienza permettendo, le dovrebbe tingere le gote nel colpevolizzare e perseguire chi, non avendo commesso reato, non ha la sua stessa scuola di pensiero o idea politica  .
E se e quando le norme giuridiche elimineranno la Massoneria? Ne prenderemo atto sapendo che  , chi ama “spulciare” , una categoria  a cui “fare le pulci” la trova sempre, politici, giornalisti, sindacalisti, avversari politici .
Amico mio, ogni pelliccia ha le sue “pulci” ma uccidere il cane non risolve perché le pulci saltano sempre su nuove bestie , che in Italia, mi creda,  non mancano mai .
Nel cordialmente salutarla le confesso di non invidiarLa perché , è vero che i Massoni come me portano vetusti orpelli, guanti e collari, grembiulini e medagliette, ma solo quando si riuniscono per parlare ed ascoltare in “Libertà” e poi non più, mentre Lei, caro amico, Lei i Suoi pregiudizi , più “arrosto” che “fumosi”, se li porta sempre appresso  e sono loro a possedere Lei e non viceversa .
Cordialmente .


lunedì 16 ottobre 2017







..... Ma noi non ci saremo ....



Quando Galileo Galilei puntò il suo telescopio fuori dalla sua finestra e si mise ad osservare le stelle, ho sempre pensato che, in realtà, abbia sbirciato nel salotto di Dio, facendogli una visitina .
Oggi, 16 Ottobre 2017, sappiamo che Dio ha ricambiato quella visitina e si è affacciato LUI alla finestra del nostro mondo . Da oggi l'astronomia non è più la stessa e con lei anche l’Uomo che conoscevamo ha cambiato il suo “essere uomo” .


Si apre dunque un nuovo capitolo per la storia dell'astronomia: per la prima volta un evento cosmico è stato osservato sia con le onde gravitazionali sia con la radiazione elettromagnetica. Una scoperta che , supportata da prove certe ed inconfutabili, rappresenta una pietra miliare nella storia della fisica e che segna la nascita di un nuovo modo di considerare l’Universo .
Per la prima volta è stata osservata una 'fabbrica' di elementi pesanti, come oro e platino. È la coppia di stelle di neutroni, così dense da essere considerate l'anticamera dei buchi neri, che fondendosi ha generato le onde gravitazionali ascoltate da Ligo e Virgo e poi l'esplosione accompagnata da un lampo di raggi gamma vista dal satellite Fermi e confermata dal satellite Integral dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa).
Poi i telescopi, molti dell'Inaf, hanno visto i segnali spia della nascita degli elementi pesanti.


Non intuizioni e/o formule ma prove .


È la prima volta he le informazioni relative ad un fenomeno astrofisico vengono acquisite attraverso due osservazioni profondamente diverse e complementari: quella dell'emissione elettromagnetica a tutte le lunghezze d'onda, che è stata da sempre l'unico 'messaggero' usato per avere notizie sul cosmo, e quella gravitazionale, in grado di portare informazioni da quelle regioni inaccessibili alla luce .


Avevamo la Vista per vedere l’Universo ed avevamo l’Udito per ascoltarne la Voce ma , da oggi, questi due sensi si sono uniti, avvicinandoci al disegno di Dio .


È stata, infatti, rivelata per la prima volta un'onda gravitazionale prodotta dalla fusione (nel linguaggio scientifico si parla di coalescenza) tra due stelle di neutroni. 

Un'importante scoperta che è stata accompagnata da un'altra straordinaria osservazione: l'emissione di un lampo di luce sotto forma di raggi gamma, ovvero un lampo di radiazione elettromagnetica associata alla poderosa esplosione avvenuta durante il fenomeno. 

Inoltre, nei giorni e nelle settimane successive è stata individuata l'emissione di onde elettromagnetiche in altre lunghezze d'onda: tra cui raggi X, ultravioletti, luce visibile, infrarossi e onde radio. 

Per la prima volta, dunque, un evento cosmico è stato osservato sia con le onde gravitazionali sia con la radiazione elettromagnetica dai telescopi a terra e nello spazio. Inizia così una nuova era per l'osservazione dell'universo. 

Quando le due stelle di neutroni si fondono al loro posto resta un buco nero o una forma metastabile di stella di neutroni che evolverà in un buco nero. 

Una parte della materia che le immense forze di marea hanno strappato al sistema, precipita nel buco nero e l'esplosione che ne consegue proietta nello spazio due getti di materiale che si muovono quasi alla velocità della luce, all'interno dei quali sono generati i lampi gamma. 

Altra materia ricca di neutroni è proiettata invece nello spazio circostante ed è proprio qui che vengono a formarsi i nuclei di buona parte degli elementi chimici più pesanti del ferro, come ad esempio l'oro. 

La radiazione elettromagnetica emessa da questa esplosione, osservata per giorni dalla rete mondiale di osservatori che segue il fenomeno, sembra dare conferma a questa ipotesi.

Oggi inizia il nostro futuro , ma cosa succederà al nostro pianeta, alla nostra stella, all’intero Universo?

Niente di particolare . 

Tra due miliardi di anni la temperatura sulla superficie terrestre sarà così alta (a causa del progressivo aumento del calore solare) da impedire ogni forma di vita. Altri cinque miliardi di anni e il Sole si trasformerà in una gigante rossa; la Terra, ridotta ormai a un sasso morto, sarà divorata dalla sua vecchia stella o si volatilizzerà nello spazio. 

La Via Lattea, nel frattempo, si sarà scontrata con la galassia di Andromeda. Quanto all’Universo, il ritmo della sua espansione e il suo destino finale dipendono dalle caratteristiche dell’energia oscura, che per il momento ignoriamo.




Ma stiamo tranquilli perché  , come dice una canzone dei Nomadi del mio tempo di gioventù : “…. noi non ci saremo .”








Finalmente una buona notizia .....


E così l'America voluta dal Presidente Trump è uscita dall'UNESCO, l'Organizzazione Mondiale per la tutela delle Scienza e della Cultura .
Mi sembra finalmente una scelta coerente, visto che il Sig. Trump sta alla Cultura esattamente come Madre Teresa di Calcutta sta sul paginone centrale di Play Boy .

domenica 15 ottobre 2017

Viviamo nell'età dell'oro per il tecnocontrollo


Le tecniche di "tracciamento"  stanno diventando onnipotenti e pericolose, e devono per questo essere limitate.
Ciò che leggiamo  sul WEB  può essere usato contro di noi per impedirci di sapere cose che non vogliono farci sapere .
Mai nella storia gli investigatori hanno avuto mezzi così potenti per tracciare i criminali, 
eppure 

Mai nella storia gli stati nazionali e le big data company, hanno avuto mezzi così potenti per spiare i cittadini e i consumatori.

Ma attenzione .....

Ottenere l'onnipotenza portando all'infinito i limiti legali del tecnocontrollo non serve certo a colpire quei criminali che veramente si adoperano per nascondersi; altri metodi convenzionali ed efficaci esistono per loro , a cominciare dai "pizzini" (in gergo), efficacissimi e tanto popolari tra i boss italici.

Mentre invece queste misure moltiplicano opportunità e tentazioni di derive antidemocratiche verso un maggiore tecnocontrollo sociale. 

Se non oggi, domani.

Non cascateci, non difendetevi da queste affermazioni faziose solo balbettando pur giustissime parole sui diritti degli innocenti e degli onesti. 

Rilanciate gridando e  dicendo le cose come stanno.

Non sono i criminali a diventare invincibili avvantaggiandosi della Rete e delle tecnologie che vi si usano. 

Sono coloro che voglio azzerare la privacy e spiare le persone che stanno diventando onnipotenti. 

È da loro che ci si deve difendere.


E visto che esiste una naturale alleanza tra investigatori, big data company e Stati diversamente democratici, non bisogna stancarsi di parlarne. 

Ma soprattutto non bisogna sentirsi in difficoltà di fronte a tesi e giustificazioni apparentemente ragionevoli; queste misure devono essere descritte per quello che sono: 

                inefficaci, sproporzionate nel merito e certamente pericolose per una società civile.

Non è per ciò che leggono che si giudicano le persone ma per gli atti che compiono .



sabato 14 ottobre 2017

Finti “Comitati di Quartiere” avete rotto le balle



Vivo da sempre nel quadrante est della Capitale, un’enorme territorio che comprende i quartieri Prenestino – Centocelle – Collatino – Tor Sapienza .
Un territorio con ampie distese di Verde, non Verdi ma Verde, si Verde Sporco , o meglio ancora “Verde Marcio” .

Marcio il Verde, marcio il quartiere e con il marciume che dilaga . 

I residenti sono circondati da ampie distese incolte di sterpaglie, ove sorgono baraccopoli, si spengono vite con le siringhe infilate al braccio, si svolgono le primarie per il più bravo spacciatore di Quartiere e su tutto regna una malavita squallida e feroce .

L’unica possibilità di riscatto è nella gente, gente che ci viva, gente onesta che occupi quegli spazi , strappandoli all'incuria e all'abbandono , ma perché questo avvenga ci debbono essere case abitate, negozi aperti, strutture e servizi , scuole, trasporti e luci, tante, tantissime luci che illuminando gli angoli bui mettano fine all'oscurità della delinquenza .

Ma ecco che, appena si prova a fare questo, sorgono dal nulla fantomatici “Comitati di Quartiere” che occupano strade, presentano esposti, pongono mille ostacoli non rifuggendo da vere e proprie intimidazioni .

Ed allora  ….

Aree abbandonate a discarica di rifiuti diventano “Polmoni di Verde” …

Una baracca cadente e disabitata si trasforma in “Botteguccia di un povero Artigiano” messo in mezzo alla strada …

Ruderi fatiscenti diventano meravigliose vestigia di interesso storico …

Desolate sterpaglie regno dei Ratti, isole ecologiche da tutelare …

Tutto purché nulla si muova, nulla si sani e tutto resti a coprire loschi traffici .

Ed allora scende in piazza il “Comitato di Quartiere” contro il Cemento di un Centro Commerciale che potrebbe dare lavoro a 60/70 giovani e risanare il quartiere ;

Ed allora si fa una dimostrazione di massa ( 20/30 ragazzotti prezzolati) che berciano contro la riqualificazione con un nuovo palazzo di una piazzetta che ora e solo sede di incessante spaccio di droga;

Oppure si blocca il traffico sulla Palmito Togliatti contro la vendita dell’Area del mercato Carni per costruirci 2.700 alloggi di edilizia residenziale e trasferire il Mercato solo 5  Km più in là al CAR di Guidonia, tutto purchè non si strappi la Palmiro Togliatti alla Prostituzione che la popola giorno e notte, con gli attuali abitanti ostaggio di povere prostitute, trans e delinquenti di ogni genere , nella totale indifferenza delle forze dell’ordine .

Ed è sempre lo pseudo - “Comitato di Quartiere” ad orchestrare il mancato recupero dell’Area .

E la gente onesta è obbligata a subire questa farsa ….. e Roma degrada sempre più .

“Comitati di Quartiere” avete rotto le balle !!! - 
“Comitati di Delinquenti” avete rotto le balle !!!

Un semplice esempio ?? Eccolo ....

Questo è il proclama del "Comitato di Quartiere di Piazza Nuccitelli al Pigneto :

Piazza Nuccitelli Persiani: comitati ancora in piazza contro il nuovo locale
„noi vogliamo difenderci dal degrado e dalla movida selvaggia che invaderà definitivamente anche questa area del Pigneto. Con questo imbroglio della rigenerazione possiamo definitivamente dimenticarci il nostro diritto costituzionale alla quiete notturna e ad una qualità della vita dignitosa". “ „Chi potrà utilizzare la piazza, occupata da tavoli, ombrelloni e avventori del locale, senza orari come gli altri locali vicini? chi eviterà le risse notturne e lo spaccio che esploderà con la movida? la polizia municipale? siamo di fronte al piu’ grande locale del suo genere al pigneto, con conseguenze devastanti sulla piccola area che lo contiene! 

fantomatico “Comitato di Quartiere” che vuoi difendere dal "degrado" la tua piazzetta, sarebbe questo il tuo delizioso sito da difendere ?? :



Stupenda distesa di garage abbandonati da anni ....
e frigoriferi abbandonati da sempre davanti ai cassonetti !!

Non ci sono parole .....

Ogni giorno  la Chiesa celebra la S. Eucaristia ; La  offre a  Dio  in sacrificio di lode, la dona in cibo ai  fedeli, la  conser...