A Proposito del Referendum Costituzionale
Tutto avrei pensato tranne che
dover manifestare , su questo blog casareccio e casalingo. il mio pensiero relativo al prossimo Referendum sulla Riforma della Costituzione .
Era idea comune dei padri
fondatori di questo Blog di non dover mai cadere nelle tante trappole della
politica ......
Mi assumo la responsabilità di un
piccolo strappo alla regola ma c'è un'aria che non mi piace per niente .
Ero da subito propenso ad un convinto
"NO" dettato da una profonda convenzione giuridica che niente aveva a
che fare con la Politica ; mi dicevo "Se la Costituzione è stata elaborata
ed approvata da una specifica commissione composta da tutti i partiti politici
, comprese le opposizioni, come si può permettere che la sua riforma venga
approvata da una Maggioranza Politica transitoriamente al Governo ???".
Quindi, nel mio "NO"
non era presente astio, odio politico o schieramento di convenienza , ma solo
una intima convinzione giuridica .
Ma , malgrado sia ancora convinto
della fondatezza della mia scelta primaria, ci sono un paio di cosette ( mica
tanto "ette..") che mi stanno facendo venir la voglia di cambiare
idea .
La prima e l'ampiezza composita
del fronte del "NO" nel quale trovo schierati, mano nella mano ...
Bersani
un Segretario del PD che sarà
pure persona Onesta e Proba ma che , con il suo atteggiamento costantemente
ondivago ed indeciso , ha letteralmente consegnato venti anni della nostra
storia ad una Destra corrotta e violenta, ricca di malaffare e povera di costumi
morali . Ho ancora negli occhi la squallida figura che ha fatto nella diretta
streaming quando, incaricato dal Presidente della Repubblica di tentare di formare un Governo di Coalizione, si è fatto
deridere ed umiliare da quei quattro ragazzini coglioncelli del Movimento 5
Stelle .
D'Alema
D’Alema è, per intanto e per
quanto la penso personalmente, soprattutto un coprotagonista del fallimento
dell’Ulivo, nell’occasione in cui, impallinato Prodi, con l’appoggio di
Bertinotti è diventato nel 1998, presidente del Consiglio dei ministri; in
altre parole è corresponsabile della sconfitta storica di un tentativo
straordinario: mettere assieme le rappresentanze politiche delle forze popolari
per un progetto riformista.
il dinamico personaggio ha
puntualmente confermato il suo atteggiamento, mettendo in crisi le maggioranze
della sua parte politica in ogni occasione e impallinato segretari del suo
partito nonché responsabili dell’esecutivo da lui formalmente sostenuti, fino
alla caduta fragorosa, propria dello stile della sinistra, del caso Prodi
candidato alla presidenza della Repubblica. Ricordo anche che nei primi mesi
del 1993, quando l'inchiesta di Mani Pulite iniziava ad occuparsi delle
cosiddette "tangenti rosse" al PCI-Pds, D'Alema definiva spregiativamente
il pool «il soviet di Milano» .
e poi ci trovo dentro il fonte del "NO" :
BERLUSCONI,GRILLO,BRUNETTA,SCHIFANI,FASSINA,
SALVINI,GASPARRI, STORACE,BOSSI,ALEMANNO , etc.
E chi più ne ha , più ne metta
..., tutte brave persone nelle quali non nutro alcuna fiducia e che non hanno mai
mancato occasione di deridere , umiliare e sbeffeggiare proprio quella
Costituzione di cui oggi si fanno ipocritamente paladini .
Se penso che votando “NO” mi
metto a dar loro ragione e forza politica , la scelta del “SI” è quasi
obbligata , perché con il mio “NO” loro
saranno più forti e prepotenti di prima .
E per ultima cosa …
Da diversi giorni ricevo valanghe
di messaggini che spingono al NO, inviati da persone solitamente assenti da
ogni scelta politica o schieramento ma che mostrano, nella specifica
situazione, una insolita aggressività non solo verbale …
Difronte al mio educato silenzio,
alcuni mi hanno addirittura telefonato per verificare se il mio tacere
significava che non concordavo con loro, quasi spingendomi a dovermi
giustificare e scusare per essere per il “SI” ….
Ma andate a quel paese ( … per
non dire ….aff….) ; sapete cosa c’è ?? C’è che , se volevo votare “NO” in
difesa della Libertà di tutti, voterò “SI” per affermare il mio personale diritto
ad essere libero di pensarla anche
sbagliata ma schierandomi contro quelli che oggi difendono una Costituzione da
loro sempre piegata al proprio esclusivo tornaconto .
Mi ricordano quelli che dopo aver
violentato e brutalizzato una donna ogni giorno , tornano a casa e regalano
alle moglie una mimosa l’8 di Marzo di ogni anno …
Cesare