sabato 2 febbraio 2019

È toccato a noi nascere nel Paese più bello del mondo

È toccata a noi l’eredità della grandezza della Grecia e poi di Roma, oggi umiliata e derisa .

Sono toccati a noi Giotto e Cimabue, a noi Dante, a noi lo stile romanico, a noi il patrimonio dei comuni, tutte cose che nei secoli hanno  reso l’Italia quel mosaico di inarrivabile bellezza , multiforme e variegato che oggi, pezzetto per pezzetto vorrebbero distruggere . 
Sono toccate a noi le repubbliche marinare che hanno inventato il commercio e la finanza internazionale, sono toccati a noi Lorenzo il Magnifico, Galileo Galilei, Leonardo Da Vinci, Michelangelo, Raffaello, Botticelli e tutti i giganti del Rinascimento che hanno mostrato al mondo fin dove poteva e doveva spingersi il genio dell’Uomo per potersi considerare " Immagine e somiglianza di Dio" .
È toccata a noi , ed non ad altri, assistere alla favolosa gara d'arte tra Bernini e Borromini, a noi i meravigliosi giochi di luce del Caravaggio, a noi la morbidezza dei colori di Tiziano, ancora a noi il barocco pugliese e siciliano.
Noi abbiamo inventato la musica com'è oggi, da Pierluigi Da Palestrina a Verdi, e le abbiamo dato la nostra lingua.
A noi sono toccate le Alpi, un abbraccio di giganti nel cuore dell'Europa, a noi la spina dorsale degli Appennini, a noi le spiagge della Sardegna, le campagne della Toscana e del Piemonte, le mille isole, i vulcani, i nostri mari. 
A noi sono toccate le vigne e gli ulivi, noi insegniamo ogni giorno l'arte del mangiare al mondo intero.
A noi è stato dato il dono più grande , quel destino di stare in mezzo al Mediterraneo, che per secoli abbiamo chiamato “Mare Nostrum”. Da questo mare è venuto tutto ciò che abbiamo: cultura, arte, paesaggio, traffici di merci, ricchezza, cibo ed anche la nostra fede .
Oggi la nave che ha condotto San Pietro a Roma sarebbe bloccata in mare, senza un porto a cui attraccare .
E' vero, oggi il Mediterraneo ci porta i migranti, ma ce li ha sempre portati ed anche quelli non sempre erano pacifici come oggi, ma sempre siamo cresciuti insieme a loro. Da noi tutti si sono fermati e tutti hanno lasciato il loro meglio.

Come possiamo negare che i migranti di ieri sono gran parte degli italiani di oggi ? 
Come possono uomini piccini rifiutarsi di 
Riconoscere ....


Che l’accoglienza è la nostra    sostanza , che di accoglienza e di Mediterraneo siamo fatti, impastati, costituiti ?
Che siamo qui, oggi e così in quanto sintesi, 
miscela di tutto ciò che ci è stato dato in sorte, 
compresi gli altri ?
Che siamo noi stessi "altri" , e che abbiamo 
avuto in dono un luogo strepitoso dove vivere ? 
Che non ce lo siamo meritato, e che lo dovremo      a   nostra volta lasciare in eredità  ?
Perché ?
Semplicemente perché è toccato a noi nascere nel Paese più bello del mondo.
                            Non dimentichiamolo mai .

Ogni giorno  la Chiesa celebra la S. Eucaristia ; La  offre a  Dio  in sacrificio di lode, la dona in cibo ai  fedeli, la  conser...