Perché gli inglesi
credono
di poter fare tutto
da soli
Da una settimana
giro in ciabatte per casa con una domanda in testa: come possono pensare di
fare da soli, gli inglesi? Siamo nel XXI secolo e mi sembrava ormai chiaro che ,
quando i problemi sono collettivi , richiedano risposte comuni.
Ma il Regno Unito (
Unito, ma fino a quando ??) non la pensa così . La nazione più aperta e internazionale
d’Europa, votando Brexit, ha compiuto una scelta ultra difensiva della propria
identità nazionale.
Già, ma perché?
Il referendum — per
quanto strumentalizzato e bastardo , ha comunque
obbligato la nazione Inglese a ri-considerare la questione europea.
Ma, nel contempo, ha alimentato in se una
pericolosa chimera : quella di poter fare a meno dell’Europa.
Da dove viene la
pretesa inglese all’autosufficienza?
Da lontano, da molto
lontano .
Non è una domanda
nuova: me la pongo dal 1966 ,
quando studiavo inglese a scuola per
poter chiedere «Where do you come from?» alle ragazzine straniere che
incontravo al Piper .
In queste giornate convulse
— Brexit potrebbe rivelarsi uno
spettacolare errore di valutazione da parte degli inglesi , ma lo spettacolo è
innegabile.
Al popolo inglese vorrei domandare la stessa, identica cosa: come può pensare la Gran Bretagna di
affrontare da sola il XXI secolo, dopo aver già faticato a reggere il passo
nella seconda metà del XX?
"God save the Queen" ;
Nostalgie imperiali! , rispondono in coro .
Peccato che sia
sfuggito loro che la mappa del mondo è
cambiata, e il “Commonwealth Britannico” altro non è che la classica cena
ricordo della classe del liceo : Si convoca ancora ma solo per abitudine perché,
ormai , siamo diventati tutti troppo diversi tra noi .
No, l’ipotesi
imperiale non regge. Neppure i più anziani pensano che quel tempo possa
tornare. La nostalgia di alcuni, semmai, è per una nazione gerarchicamente
ordinata in cui le persone si riconoscevano dall'accento, le emozioni
accuratamente nascoste e gli immigrati erano tutti servizievoli ed obbedienti .
Tipo : “ Yes Sir” o “Si
Buana” !!!
Da dove viene,
allora, l’illusione di poter fare a meno
dell’Europa?
Per prima cosa, dal
possedere la lingua del mondo. Chi è inglese non conosce l’ansia della
comunicazione e la frustrazione dell’incomprensione. Deve solo aspettare che il
mondo metta insieme le frasi per farsi capire da loro .
Loro aspettano pazienti
e ….
E il mondo ubbidiente
lo fa.
Una seconda
spiegazione è la moralità della vita pubblica.
Oggi le cose sono forse
cambiate: favoritismi e conflitti d’interesse sono all’ordine del giorno, anche
in Gran Bretagna, ma non sono paragonabili a quanto accade altrove ( Italia
docet …) .
Comportamenti
amministrativi come quelli visti a Roma negli ultimi tempi, qui
porterebbero a un frettoloso richiamo in servizio del Boia della Torre di
Londra .
Una terza
spiegazione è la stessa storia militare della “ Grande Albione”. Nessun Paese del mondo — neppure gli Stati Uniti o la Russia ( e
scusate se è poco …) , è orgoglioso quanto la Gran Bretagna delle proprie
imprese belliche.
L’idea della
solitudine gloriosa è radicata profondamente nella psiche nazionale.
Certo: ritrovarsi
soli contro i nemici dell’Umanità negli anni 40 del XX secolo era eroico e
leggendario, mentre ritrovarsi soli tra
gli amici del XXI secolo sembra cosa alquanto differente e un tantino ridicola .
Ma gli Inglesi non hanno mai avuto il senso del ridicolo, cappellini
delle donne della Royal Family a parte .
Cesare