sabato 28 febbraio 2015




Indovina l'indovinello ... : Di chi si parla ????



"Dopo anni di insediamento in Lombardia, ha acquisito un certo grado di indipendenza rispetto all'organizzazione di origine, con la quale ha continuato comunque ad intrattenere rapporti. I suoi appartenenti dimorando al nord ormai da più generazioni, hanno progressivamente acquisito una piena conoscenza del territorio consolidando rapporti con le comunità locali e privilegiando contatti con rappresentanti della politica e delle istituzioni locali in tutto il territorio Nazionale, isole comprese ."


  • Di un Ordine Religioso ??

  • Della Lega Nord ??

  • Di un Gruppo Industriale ??



Magari ..........


Si parla della "NDRANGHETA" !!!!!!!








                        Antico Folklore Romano


Un "Vampiro Romano" ???


Nel Centro Storico, nella antica Via dei Redentoristi, all'altezza del civico n. 9, nella parte superiore di una 
vecchissima colonna incastonata nell'angolo del palazzo, è collocato, ormai da secoli , una stranissima figura di angelo (?) .


Perché stranissima ??

Perché, come potete ben verificare dalla foto che riporto nel post, tutto si può dire tranne che la statua possa raffigurare una figura angelica .




Come appare ben visibile, le ali dell'essere sono chiaramente ali di pipistrello e non certo da "Cherubino" .
La figura è appollaiata in cima alla colonna con delle zampe ad artiglio conficcate nel marmo e l'espressione del viso, con il volto bloccato in una espressione corrugata ed i denti digrignati, appare tutt'altro che angelica.

Al buon popolino di Roma non poteva certo sfuggire questa figura e la tradizione vuole che la figura in marmo fosse fatta risalire ad un essere che si narra svolazzasse nei paraggi del palazzo che, giova rammentare, prima di essere la Casa Generalizia dei Padri Redentoristi, fu lungamente sede della Santa Inquisizione .......

.... Probabilmente oggi, per analogia, ci dovrebbero fare una Filiale di Equitalia !!!!


venerdì 27 febbraio 2015





Antico Folklore Romano



Sono nato a Roma negli anni 50', anni che mi appaiono molto più lontani nell'anima che nel tempo effettivamente trascorso .
Era una Roma diversa da quella di oggi, forse più che diversa era, o meglio dire "eravamo", tutt'altra città .
Della mia infanzia mi porto nella memoria vecchi aspetti folkloristici di quella Roma , ricordi che feci miei dai racconti dei miei Nonni e Bis-Nonni (ne ho conosciuti ben 3) .
Li condivido con voi, cari amici e amiche ogni tanto capitate su  questo blogghetto .

Il Pianto della Civetta ( .. Ciovetta ...)

Nonno diceva che la Ciovetta ha 2 modi di cantare, uno per ridere e uno per piangere .
Fino a che ride, niente di male, ma i guai cominciano quando piange perché porta tremende disgrazie .
Allora,   asseriva Nonno, "Appena la senti cantare devi cacciarla gridando a squarciagola"  

"Sora Checca portateme la paletta pe' scottà er culo alla ciovetta",

Non appena sentita questa antifona, secondo nonno, l'uccellaccio del malaugurio sarebbe scappato a tutta velocità .

La paletta è sempre là, di disgrazie a Roma ne sono successe a volontà , ma la Civetta non l'ho mai sentita piangere .....



Le Corna delle Lumache

Le corna delle Lumache sono simbolo di discordia in famiglia . Per riportare tra amici e parenti la pace ed eliminare i rancori niente di meglio che mangiare un bel piatto di Lumache con un sughetto piccante,  innaffiato da un buon Vino dei Castelli .
Lo si fa tradizionalmente il 23 Giugno di ogni anno, vigilia di S.Giovanni .
Fino a tarda notte le Osterie del mio quartiere (Esquilino) distribuivano Lumache ( spurgate ?
Bohhh...) cotte in enormi calderoni agli abitanti del quartiere che usavano mangiarle in rumorosa compagnia  in lunghissime tavolate approntate sui marciapiedi di una Roma che non esiste più .



Attenzione alla Preghiera del "Credo"

Mentre si Battezza un Neonato, il Padrino e la Madrina devono stare molto attenti a non sbagliare nel recitare il "Credo" : basta un errore perché la povera creatura sia tormentata dalle Streghe per tutta la vita .





Le STREGHE


I Romani hanno sempre creduto e temuto le Streghe .
Per vedere le Streghe , nella notte che precede la festa di S.Giovanni le Streghe vanno in giro a compiere sortilegi . Per poterlo vedere bisogna mettersi ad un incrocio appoggiando il mento al manico di un forcone per la paglia .
Può succedere poi che qualcuno non possa fare a meno di nomiare le Streghe, e così facendo corre il rischio che , mel sentirsi nominare, quelle compaiano davvero .
Nonno mi diceva sempre di "Non nominarle mai, nimmanco per ischerzo ..."
Al limite però c'erano due rimedi :
Tenere le gambe incrociate (perché le Streghe  hanno paura della Croce) , oppure dire Tre volte 
"Oggi è Sabato a Casa mia" .....
Perché ??

Perché, opinione di nonno, il Sabato le Streghe avevano la riunione settimanale sotto il Noce di Benevento e non potevano andarsene in giro per il Mondo .....
Poi ottennero il Sabato libero , come i dipendenti Bancari .
Strana somiglianza, non ci avevo mai pensato ..... 




giovedì 19 febbraio 2015





































I GRANDI PROBLEMI  ITALIANI : La Amatriciana con l'Aglio ????



Con la lettera che allego , il Sindaco di Amatrice rivendica la paternità al suo Comune della Vera Amatriciana, fatta solo di Guanciale - Pecorino - San Marzano - Vino Bianco - Pepe e Peperoncino .
E guai a chi dissenta .
Il povero (... si fa per dire ...) Chef Carlo Cracco ha osato aggiungere un suo ingrediente segreto ;
L'Aglio in Camicia !!!!

Anatema , Vergogna, Sii Maledetto !!

Che un Sindaco ci scherzi sopra ci può anche stare , ma rivendicare cosa ??
Sindaco di Amatrice, ma tu la “Matriciana” sai cos'è veramente ??
A me mi sa di no, e adesso ti spiego perché.

Intanto il Nome

Il Vero Nome è pasta alla "Matriciana" perché , la ricetta sarà Vostra, ma il nome glielo abbiamo dato noi Romani e da che mondo è mondo noi  a Roma , tra due "A" , una finale di parola ed una iniziale, una "A" l'eliminiamo, non per cattiveria ma per risparmiare fatica ed energie  .
  
Originariamente il sugo veniva preparato dai pastori con gli ingredienti a loro disposizione sulle montagne quando seguivano al pascolo le loro greggi. Gli ingredienti erano ( e non poteva essere altro..., ) : guanciale a pezzi, pecorino e spaghetti, piatto che veniva tradizionalmente chiamato "unto e cacio". La originaria versione della ricetta del sugo all’Amatriciana era abbastanza diversa da quella che si sarebbe imposta nei tempi a venire; il piatto originario si chiamava “Gricia” , dal nome di un piccolo paese situato non molto distante da Amatrice, Grisciano. La “Gricia” era un piatto antichissimo, molto semplice, consumato dai pastori e dai montanari dell’Appennino centrale che condivano gli spaghetti con il lardo e il pecorino o la ricotta.Successivamente la ricetta fu ingentilita con l'aggiunta di pomodoro e pochissimo olio d'oliva. La diffusione su scala nazionale si ebbe solo nell'Ottocento quando molti Amatriciani emigrarono a Roma a causa della crisi della pastorizia e trovarono occupazione nel campo della ristorazione facendo così conoscere il piatto tipico dei loro avi: l'Amatriciana" denominazione che nel dialetto Romano portò l'eliminazione dell'apostrofo e il legame con la A da cui "La Matriciana"  .
Il primo storico ristorante Amatriciano fu inaugurato a Roma nel 1860 da Luigi Sagnotti con il nome de “Il Passetto” , così chiamato poiché attraverso il ristorante si poteva passare dal vicolo del passetto a piazza Navona.
Alla conoscenza su scala nazionale della ricetta della “Matriciana" contribuì anche l'attore Romano Aldo Fabrizi che ne parlò spesso durante le sue trasmissioni radiofoniche e televisive. Ancora oggi nei menù dei ristoranti si trovano le due ricette: la tradizionale detta comunemente anche Gricia e quella con la salsa di pomodoro .
Quindi come fa Lei Sindaco ad indicare i Pomodori San Marzano come far parte della ricetta originale ??
Quindi come può indicare il "Vino Bianco" come tradizione del territorio ??
Si immagina Lei i Pastori Matriciani  che se avevano un bel bicchiere di vino ci sfumavano il Guanciale invece di scolarselo a garganella ??
E' chiaro che nel tempo sono state fatte delle variazioni e su che base può ora Lei dire "NO" ad altre possibili modifiche ??
La realtà è che la Matriciana è bona come ce' piace a Roma ;
Sindaco, Voi veramente sapè come ..??
Fatta  bene , coi Bucatini al dente, ma soprattutto cor core e “magnata” in allegria co' l'amici e li parenti, un ber bicchiere de' Vino dei Castelli  e, soprattutto, "Aggratise" che sarebbe a dì che quarcuno paga ar posto nostro .
Perchè Sindaco di Amatrice, tu devi da' capì che ner Mondo Amatrice nun sanno manco n'do stà perchè è a Roma che dar monno vengheno a magnà “Li Bucatini alla Matriciana” .
Come diceva il Marchese del Grillo ... :
 "Me dispiace , ma Noi semo Noi e Voi nun sete un C...., diciamo sete Brava Gente ….."

Ora, per farmi capire meglio, Gentile Sindaco ti illustro alcune immagini di "Bucatini alla Matriciana" che a mio modesto parere di serio consumatore, vanno o non vanno bene, e per dirlo non è necessario assaggiarli perchè a Roma .. "Magnamo co' l'Occhi !!"














Eravamo quattro amici al bar
che volevano cambiare il mondo
destinati a qualche cosa in piu'
che a una donna ed un impiego in banca
si parlava con profondita'
di anarchia e poi di liberta'
tra un bicchier di coca ed un caffe'
tiravi fuori i tuoi perche' e
proponevi i tuoi faro'
……….
Son rimasto io da solo al bar
gli altri sono tutti quanti a casa
e quest'oggi poi verso le tre
son venuti quattro finanzieri
Si son seduti li vicino a me
con davanti due verbali e due caffe'
li ho sentiti chiacchierare
ho già deciso : “ Patteggiare !”
Tanto cosa vuoi me ponno fa ???
…………


martedì 17 febbraio 2015

Finalmente Svelato il Mistero su cosa hanno in comune

BRUNETTA - GRILLO - SALVINI 
















Io, guarda, non è che son contrario al matrimonio, …  solo, non lo so…

Io credo che, in particolare, un uomo e una donna siano le persone meno adatte a sposarsi tra di loro.

 Troppo diversi,

Capisci?


venerdì 13 febbraio 2015




In questi giorni va molto di moda la "Lista Falciani" , dal nome del tizio non molto simpatico che, dopo averci lavorato e guadagnato, ha rubato l'elenco di qualche migliaio di clienti della sua Banca che detenevano rapporti di conto corrente, elenco completo di saldi,intestazioni e movimenti ,
Il Falciani non è una brava persona ne un pentito, ma un disonesto come tanti disonesti che diventano finti eroi nel mondo di oggi .
In questa Italia pettegola e spiona è scattata la caccia all'untore .
E brava la stampa a sguazzarci sopra . Non importa se a finire sull'elenco, che abbraccia una decina di anni di storia,  siano finite persone che hanno da tempo già regolarizzato la loro posizione fiscale con l'Agenzia delle Entrate , o persone che non avevano il conto ma erano procuratori sul conto del padre sul quale c'erano 5.000 dollari (circa 4.300 euro !!) .

Sei sulla lista ? Sei un delinquente e la colpa della crisi è tua !! Falciani è bravo, è onesto , come tutti gli Italiani che non sono sulla lista, perché solo chi è sulla lista ha evaso, gli altri 54 milioni di Italiani sono tutti buoni, belli e bravi .
Dimenticavo, il Movimento 5Stelle ha già chiesto che il Ministro delle Finanze venga a riferire in Parlamento, su cosa non si sa, ma venga a riferire .
Perchè "Sanremo è Sanremo" .....

Stamane il Giornale "La Repubblica" ha pubblicato una registrazione telefonica tra Claudio Lotito (Presidente della Lazio e Consigliere Federale .. o qualcosa di simile) e tale Pino Iodice, Direttore Generale dell'Ischia Calcio . 
Nella registrazione il Lotito, con il tono fastidiosamente protervio che gli è proprio, fa una serie di affermazioni su cui io, che non seguo il Calcio più di tanto  (sono restato fermo alle collezioni di figurine della mia infanzia, quando non si trovava mai Piazzabballa ) non ne ho compresa la gravità .
Ma non mi interessa nulla dei contenuti .
Quello che trovo tanto grave da farmi venire un senso di nausea profonda è che nelle parole di Lotito non c'è ne reato ne traccia di minacce ma affermazioni o valutazioni personali, discutibili quanto si vuole ma comunque, sempre, solo ed esclusivamente "Opinioni Presonali" espresse nel corso di una conversazione personale tra il Lotito e , quella che il Lotito riteneva una persona corretta, il tal Iodice.
E si sbagliava .
Lo Iodice ha registrato tutto , "per tutelarsi" afferma lui, poi un domani ci spiegherà pure da che, e ha passato la registrazione a "La Repubblica" . Ed ora tutti a emettere giudizi su ciò che ha espresso Lotito, senza pensare neanche un nano-secondo a come quelle parole siano state rubate .
Potete giurarci, il Movimento 5Stelle, chiederà quanto prima che un Ministro , non importa di cosa, Interni,Politiche Agricole, Beni Culturali, va bene tutto, pur che venga e riferire in Parlamento ,
Perchè "Sanremo è Sanremo"" .....



 , 
  

giovedì 12 febbraio 2015



Correvano a Roma gli anni  '50



Quello indicato nella foto è il portone (Via Merulana 117) della casa ove sono nato nel 1950 .

Per chi non la conoscesse .Via Merulana è una strada alberata e molto trafficata che collega la Basilica di San Giovanni con quella di Santa Maria Maggiore .
Ed è molto vicina alla Chiesa di Santa Croce in Gerusalemme .

E proprio su questi importanti Templi della Cristianità vorrei condividere con i pochi ma buoni amici ed amiche che leggono questa pagina web un particolare della mia infanzia .

Ricordo come il mio Bisnonno Felicetto mi dicesse spesso di far silenzio ed ascoltare con attenzione le Campane di quelle tre Chiese quando suonavano perché le Campane si parlavano tra loro e noi (io e lui...) eravamo i soli che potevamo capirle .
Ed eravamo la, nella stanza in silenzio ad ascoltarle al Vespro.
Cosa si dicevano ???
Lo ricordo benissimo ancor oggi ....
La prima era sempre la Campana di Santa Maria Maggiore che annunciava ... ;
"Avemo fatto li facioli, avemo fatto li facioli...avemo fatto li facioli"
Quella di San Giovanni replicava subito dopo domandando :
"Con che ? Con che? Con che?"
La Campanella di Santa Croce in Gerusalemme (la più piccola delle tre) rispondeva :
"Co' le cotichelle,co' le cotichelle,co'le cotichelle" !!!!

Fantasia ?? Non lo so, ma quel che so è che Puccini sfruttò abilmente i vari suoni delle Campane di Roma (riprodotti fedelmente nelle reali intonazioni) nel preludio del terzo atto della tosca .

Di seguito riporto il video nel quale, in sottofondo, si sentono molto bene tutte le Campane di Roma !!

Bella la Roma degli anni '50 !!

CdG






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domenica 8 febbraio 2015




Lo sapevate che dal 15 marzo 2006  chiunque voglia entrare in Olanda per ragioni di lavoro, attività   religiose, matrimonio o ricongiungimento familiare, deve recarsi all'ambasciata o al consolato olandese nel proprio Paese d'origine, pagare una tassa di 350 euro e sostenere un «esame di integrazione civica», consistente in una prova orale di lingua e cultura olandese?

    Solo dopo il superamento dell'esame si ottiene un visto d'ingresso temporaneo. Dopo un anno, l'immigrato  è tenuto a sostenere un secondo esame, di un livello superiore, di lingua e cultura olandese, che consente di ottenere un permesso di soggiorno di più  lunga durata. Anche la nuova legge sull'immigrazione in Francia, affida alle ambasciate e ai consolati francesi all'estero la responsabilità   di vagliare le domande di soggiorno per lavoro o per altre motivazioni.

       Anche in questo caso il responso ¨ subordinato alla conoscenza della lingua e al possesso delle attitudini necessarie a soddisfare il criterio generale di un'immigrazione 
«scelta» anziché  «subita».

          E insieme al permesso di residenza gli immigrati debbono firmare un «contratto d'integrazione», in cui si impegnano a rispettare i valori fondanti della società  francese. All'interno di questa stessa logica di condivisione delle regole comuni, Tony Blair all'indomani degli attentati del 7 luglio 2005 affermava  che chi vuole vivere in Gran Bretagna «deve integrarsi». 
Non un'opzione, ma un obbligo.

Obbligo che inizia nel momento in cui si richiede un visto d'ingresso nelle ambasciate britanniche all'estero. I permessi di lavoro, salvo che per particolari categorie di mansioni ad alto contenuto tecnologico e scientifico, devono essere approvati dal ministero dell'Interno. E anche in questo caso è 
"indispensabile la conoscenza a un livello adeguato della lingua inglese”.

      Ci rendiamo bene conto che cosa significhi continuare ad escludere il filtro della selezione qualitativa di chi desidera venire in Italia per lavorare e possibilmente risiedervi stabilmente ?

      Noi sappiamo bene qual è la sorte dei «poveri cristi», come li ha definiti il Ministro degli Esteri Amato nel 2006 , quando, arrivando alla rinfusa in Italia, non trovano lavoro. Per quindici anni non abbiamo fatto altro che sanare centinaia di migliaia di irregolari. E più  sanatorie facciamo e più  irregolari si contano. Il risultato è che l'Italia ha oggi una delle realtà  immigratorie tra le più  dequalificate e malavitose dell'Occidente.

Come stupirsi?

Con una battuta amara dico che,  se è vero che :
«ogni popolo ha i governanti che si merita»
è altrettanto vero che :
«ogni popolo ha gli immigrati che si merita».

      I vari Governi degli ultimi dieci anni hanno percepito la strategia dell'immigrazione come un'affannosa soddisfazione delle esigenze dei «poveri cristi», prefigurando un'Italia dalle porte aperte senza chiedere nulla in cambio: ne conoscenza della lingua e della cultura, ne formazione professionale, ne condivisione dei valori, ne  adesione a un'identità nazionale .

Ebbene, chi ha veramente a cuore la sorte degli immigrati penso debba iniziare per prima cosa a  fare  l'autentico interesse degli italiani e dell'Italia .

Vivere con dignità in Italia , per chi arriva e per chi già ci vive,  sono due facce della stessa medaglia . 


CdG









giovedì 5 febbraio 2015


Mi piace provare a Capire …….
”Fabrizio Corona”





Da giorni sul Web è partita una fervente crociata a favore di un tal Fabrizio Corona, personaggio abbastanza noto nel mondo dei Vip, da diverso tempo detenuto per una serie di colpe e pertinenti reati che lo hanno portato ad accumulare una discreta sommetta di anni di detenzione .
Essere buoni e compassionevoli è una innata dote degli italiani, dote che purtroppo sovente sconfina nella totale demenzialità .
Premetto che non ho nulla contro questo tal Corona, anche se debbo confessare una mia superficiale antipatia per taluni suoi atteggiamenti da “Piacione del Quarticciolo” che talvolta lo hanno portato in quella impalpabile zona di confine con la “Cafonaggine del Quadraro”.
Preciso che , sia il Quarticciolo che il Quadraro , sono due zone di Roma caratterizzate da bravissimi ed onesti abitanti ma che, nel primo dopoguerra, si  distinguevano per un basso livello di urbanizzazione a cui si legavano (ripeto … “All’epoca”…) difficili condizioni di vita per una pletora di persone che, provenienti un po’ da tutta l’Italia disastrata, alimentavano un sottobosco sociale che venne definito da “Borgatari” .
Ecco, “Borgataro” è il titolo con il quale definirei questo signore .

Può la semplice designazione di “Piacione – Cafone – Borgataro” essere sufficiente ad incappare nei rigori della legge ??
Evidentemente no, perché se così fosse, dovremmo cambiare il nome al Grande Raccordo Anulare, scriverci “Regina Coeli” e far diventare tutta Roma  una grandissima Casa Circondariale.
Ma ci deve essere per forza di più .
E c’è tanto di più nella posizione del sig. Fabrizio Corona, purtroppo .

  



Fabrizio Corona
Analisi dettagliata dei procedimenti


Aggressione a pubblico ufficiale: condanna definitiva al risarcimento  :
Nel 2002 malmena un agente della Polizia Municipale. Per tale ragione nel 2009 è condannato definitivamente dalla sesta sezione penale della Corte di Cassazione al risarcimento della vittima

Il 7 marzo 2007 viene arrestato a Milano da una pattuglia stradale dei Carabinieri per violenza e resistenza a pubblico ufficiale e passa la notte in camera di sicurezza.
Da allora, Corona è stato più volte oggetto di sanzioni amministrative a causa di eccessi di velocità, di guida senza casco, senza patente o con il foglio rosa ma senza guidatore esperto accanto .

Caso Lapo Elkann, Francesco Coco e Adriano:
condanna definitiva a 1 anno e 5 mesi di reclusione (2009-2011)


Caso David Trezeguet:
condanna definitiva a 5 anni di reclusione (2010-2013)

La fuga in Portogallo e l'arresto:
condanna definitiva a 7 anni e 10 mesi in continuazione (2013)

Banconote false:
1 anno e 6 mesi in continuazione (2008-2009)

Bancarotta fraudolenta e frode fiscale:
condanna definitiva a 3 anni e 10 mesi (2008-2013)

Corruzione:
condanna definitiva a 1 anno e 2 mesi (2007-2013)


Caso Baratto:
9 mesi in primo grado (2010-) – procedimento ancora in attesa dei 3 gradi di giudizio

Violazione di domicilio:
risarcimento e ritiro della denuncia (2011-2014)

Appropriazione indebita:
pagamento dei danni e ritiro della denuncia (2011-2013)


Oltraggio a magistrato e falsa testimonianza (2013-) – ancora in attesa dei 3 gradi di giudizio
Il 5 marzo 2013 Corona, sorvegliato dalla polizia penitenziaria che lo ha tradotto dal carcere al Tribunale di Como, depone come testimone nel processo su presunte fatture false ed episodi di peculato legati a spettacoli organizzati al casinò di Campione d'Italia. Corona, che era già stato convocato due volte dal tribunale nei mesi precedenti ma non si era mai presentato, ha prima cambiato versione sul fatto che Nina Moric e Alessia Fabiani non si sarebbero esibite al Casinò e poi ha avuto un lungo alterco con il PM Mariano Fadda ("Mi porti rispetto, esigo educazione nei miei confronti, mi deve guardare in faccia quando mi parla"), al termine del quale il magistrato ha chiesto al tribunale la trasmissione degli atti in procura per oltraggio al magistrato in udienza e per falsa testimonianza.

Detenzione d'arma da fuoco:
5 mesi e 20 giorni in appello

Violazione delle misure cautelari

Filone di Taranto:
5 mesi in primo grado

Filone di Lanciano:
25.000 euro di multa

Falso e corruzione:
aumento di pena da 7 anni e 3 mesi a 8 anni e 7 mesi (2014)

Evasione fiscale

Periodo d'imposta anno 2004:
condanna definitiva ad 1 anno di carcere (2014)
avrebbe evaso 488.205 euro relativi al periodo di imposta 2004









Purtroppo tanto emerge dalle carte processuali .
A questo punto resta ben poco da dire .
Molti dicono che “Fabrizio è un bravo ragazzo” ed
Altri “Deve restare in galera” .
Non so e non voglio aggiungere nulla su una persona che non conosco ma che non credo esattamente sia Nelson Mandela.
La sua famiglia ben fa a difenderlo strenuamente, ci mancherebbe altro, ma la verità è che Fabrizio Corona il carcere se l’è cercato tenacemente e con tutte le sue forze .

Egli à stato condannato da giudici diversi ed  in tribunali diversi per una quantità di reati veramente ben assortiti .

È pur vero che non pare aver  commesso reati terribili, che non ha ucciso, che non ha commesso crimini contro l’umanità, però di qui a definirlo un “bravo guaglione” o un “perseguitato dai giudici”  un tizio che, appena uscito dal carcere dopo una  condanna, ha subito condanne per aggressione a pubblico ufficiale, estorsione e tentata estorsione, estorsione aggravata, trattamento illecito di dati personali, detenzione e spendita di banconote false, ricettazione e detenzione di una pistola, diffamazione, evasione, truffa, corruzione e così via, mi pare una linea difensiva degna da film comico di serie “B” .

Si sottolinea come quei giudici che si sarebbero accaniti su di lui, sono anche gli stessi giudici che a Fabrizio Corona hanno dato più di una possibilità di non finire in cella. Prima delle detenzione,  al  Corona, la pena carceraria è stata più volte commutata in servizi sociali e misure cautelari che lo costringevano a rimanere a Milano. Misure cautelari che il tizio ha più volte trasgredito, andando in giro per l’Italia a far la bella vita . Viene da sorridere anche nel vedere come la D’Urso, che oggi ne abbraccia la causa, sia la stessa D’Urso che a suo tempo lo denunciò per diffamazione .
Concludendo ….

Credo che il carcere sia qualcosa di atroce così come credo che la rendenzione sia il traguardo a cui miri la detenzione .
Tutto porta a ritenere il Corona colpevole dei reati ascritti e sentenziati , ma credo che tutto si indirizzi verso un quadro psicologico di un individuo con forti disturbi della personalità con tratti schizzoidi e dissociativi che indirizzino , se confermati clinicamente, verso terapie di cura e riabilitative perché, se vittima c’è stata , una e soltanto una sembra emergere, quel Fabrizio Corona “bravo guaglione” e figlio di mamma, soffocato ed ucciso dal Fabrizio Corona , “VIP - Piacione – Cafone – Borgataro” creato dalla società multimediale .


Ogni giorno  la Chiesa celebra la S. Eucaristia ; La  offre a  Dio  in sacrificio di lode, la dona in cibo ai  fedeli, la  conser...