sabato 31 marzo 2018
Ma davvero ci vogliamo prendere in giro ?
Non è questione di razza, religione o colore della pelle.
Smettiamola di fingere che sia paura del "diverso".
Nessuno aggredisce un arabo ricco o un calciatore nero e famoso ; se le cose stanno così e ci danno meno fastidio di un barbone che chiede l’elemosina , allora ....
La nostra non è paura del diverso, è paura della povertà.
martedì 27 marzo 2018
lunedì 26 marzo 2018
venerdì 23 marzo 2018
Gli Uomini comuni del Battaglione 101
Non mi piacciono le parole scioà oppure olocausto. non mi piacciono le rievocazioni a date fisse. la lagrima a comando: "ora, piangere!" per questo motivo non ho voluto scrivere il 27 gennaio, quando le rievocazioni del dolore su richiesta sono nel pieno dell'attualità.
Il giorno degli stermini non è solamente il 27 gennaio. tutti i giorni, è il giorno per ricordare l'orrore della strage.
1942, un ipotetico giorno di settantacinque anni fa
un convoglio di autocarri si ferma poco lontano dal paese, ne scendono 500 uomini: soldati tedeschi, battaglione 101, polizia ordinaria dello stato; tra loro molti bravi padri di famiglia. Messi in semicerchio intorno al loro comandante, ascoltano il suo discorso e le direttive per il lavoro di oggi .
"E' molto difficile", esordisce il Comandante . il paese che devono circondare è pieno di ebrei, 1.800 circa. tra loro, ci sono circa 300 maschi in grado di lavorare. devono essere rastrellati e portati a un campo di lavoro sotto scorta armata. Tutti gli altri, bisogna ammazzarli. Donne, bambini, vecchi, neonati, tutti.
Tutti si muovono verso il paese. Una compagnia circonda il villaggio – con l’ordine di sparare a vista su chi cerca di scappare.
Le altre due compagnie entrano dentro e cominciano a sfondare le porte: gli uomini sono separati dalle donne, le donne assieme ai vecchi e ai bambini sono radunati nella piazza centrale del paese. si cominciano a sentire i primi spari. in molte case ci sono vecchi incapaci di muoversi come vorrebbero i tedeschi, gli ordini sono di ammazzarli sul posto. si dovrebbe sparare anche ai neonati, ma i soldati non ci riescono – ancora, forse più tardi ......
un poliziotto ha scritto:
anche sotto minaccia di morte le madri non si separavano dai bambini. così tollerammo che portassero i loro piccoli nella piazza del mercato.
un'altro poliziotto ha scritto:
per tutta la mattinata [durante il rastrellamento] mi accorsi che molte donne portavano dei neonati in braccio e tenevano per mano bambini piccoli
un sergente ne sgriderà alcuni, proprio perché poco decisi.
In breve tempo i tedeschi riescono a districare le famiglie. immagino come, immagino i pensieri degli ebrei. Nessuno sa che cosa stia succedendo realmente. gli ebrei pensano di dover obbedire per evitare scoppi di violenza da parte tedesca. non pensano, gli uomini, che le loro mogli e figli saranno tutti morti prima di domani. e così si fanno portar via senza ribellarsi, tra urla e pianti e promesse di rivedersi presto.
Sono andati via .
Adesso può cominciare l’eccidio.
Il primo gruppetto di ebree e loro figli viene scortato a un boschetto. là vengono fatte sdraiare e i soldati sparano loro addosso, a bruciapelo.
Ma ecco che cominciano i problemi, perché le vittime in buona parte sono donne, madri, bambini, neonati. Bisogna capire ; è difficile sparare a un neonato; è impossibile che una madre non reagisca. molti uomini sparano alto. alcuni (pochi in verità) gettano il fucile e chiedono o pretendono di essere dispensati. altri perdono il controllo, imbruttiti, sparano troppo vicino e si ritrovano l’uniforme lorda di pezzi di cervello, sangue, ossa.
A dire il vero il medico del battaglione aveva mostrato, tracciando un disegno per terra, il punto giusto dove mirare. al collo, usando la baionetta innestata per mirare meglio. ma è un disegno che molti non vedono – bisogna capire gli uomini: è un compito difficile.
Quando sentono la prima salva, gli ebrei ammassati in piazza esplodono in un urlo spontaneo, collettivo. ma poi sembrano accettare la morte, nessuno piange a parte i neonati – e quelli , come tutti i neonati del mondo, piangerebbero comunque. I soldati tedeschi resteranno molto innervositi da ciò; come non capirli ?
Per tutto il giorno il massacro prosegue. Nel primo pomeriggio ci si rende conto che a questo ritmo ci saranno ebrei ancora vivi in nottata. Le compagnie accelerano i ritmi, per quanto è possibile. nel bosco comincia a essere difficile trovare terreno libero in cui far adagiare le vittime.
Comincia anche a circolare la vodka. Ecco, questo aiuta di più.
E' ormai notte quando il battaglione finisce il duro lavoro. Il villaggio è del tutto deserto. in compenso il bosco è pieno di cadaveri, che nei giorni successivi i contadini polacchi raccoglieranno e seppelliranno. converrà loro; potranno saccheggiare liberamente le case dei morti.
Esausto il battaglione 101 torna in caserma. si mangia poco, in compenso si beve molto. ma per quello che hanno fatto non basterebbe tutto l'alcol del mondo.
Questa è solo una giornata di lavoro nella vita del battaglione 101, per il quale una giornata così si ripete decine e decine di volte .
Mica vi credevate che era facile la vita di un "soldato tedesco normale" nel 1942 ??
martedì 20 marzo 2018
giovedì 15 marzo 2018
lunedì 12 marzo 2018
A quelli che dicono che a 15€ la pizza margherita di Cracco non è
cara, faccio presente che dalle mie parti con 15 euro mangio pizza (farcita con
mozzarella, salsiccia e broccoletti), due birre medie, amaro, caffè, coperto,
rosa dell’indianino, mancia al cameriere
e ci scappa pure la tangente al parcheggiatore.
domenica 11 marzo 2018
giovedì 8 marzo 2018
Stamane stavo parlando con un amico, delle prove scientifiche dell'esistenza di Dio, e lui, che è un medico mi ha ribattuto che è proprio la scienza medica a dirci che Dio non esiste .
Era naturale che , a questo punto, fossi io a chiedergli una attestazione a supporto di questa ( sorprendente ?) idea .
E lui ... : ..." Ad esempio, a livello macroscopico, il nervo laringeo scende lungo il collo e il torace superiore, scorre intorno all'aorta e poi viaggia indietro fino alla laringe. Tecnicamente , la molecola interna che si lega ai recettori cannabinoidi è una molecola derivata dagli acidi grassi chiamata anandamina. La caratteristica degli acidi grassi è che tendono ad attaccarsi insieme piuttosto che galleggiare liberamente in una soluzione acquosa, come le cellule. Ora vedi, il problema quì è che i recettori cannabinoidi sono posti in un punto chiaramente sbagliato in quanto sono quelli che sono noti come recettori della membrana cellulare. La membrana cellulare è costituita da quello che è noto come strato bi-lipidico, che è solo un altro modo di dire, una tonnellata di acidi grassi e molecole derivate da acidi grassi. È molto più probabile che l'anandamina si muova liberamente nella membrana piuttosto che legarsi ai recettori. Così, invece, Il corpo spreca energia producendo quella roba. Quindi questa è la prova che Dio non esiste perchè, se fosse stato onniscente, non avrebbe mai fatto un errore così stupido che nessun ingegnere molecolare umano avrebbe compiuto ..."
... Hai capito Dio, perchè cavolo non hai fatto l'Università ???
martedì 6 marzo 2018
lunedì 5 marzo 2018
Malta ... uccisa una giornalista che indagava tra i
legami della 'Ndrangheta ed il Governo di Malta ...
Slovacchia ...ucciso un giornalista che indagava tra i
legami della 'Ndrangheta ed il Governo Sloveno ...
Messico ... "scomparsi" tre napoletani che vendevano
gruppi elettrogeni taroccati ai Narcos Messicani ...
Quando si parla di "Eccellenze Italiane" all'estero ....
Non per dire, ma io lo avevo già anticipato su queste pagine il
2 gennaio 2017
Perché i 5
stelle vinceranno le elezioni ……
Il motivo è semplice da
comprendere : la “mediocrazia” ci travolgerà . I mediocri entreranno nella
stanza dei bottoni e ci spingeranno ad essere come loro, moltiplicandosi a
dismisura, un po’ come gli alieni del film di Don Siegel “L’invasione degli
ultracorpi”.
L’assalto definitivo è stato già
lanciato e sarà coronato dal successo: i mediocri prenderanno il potere .
Ma bisogna fare attenzione , i
mediocri non sono incompetenti, tutt’altro . E’ il sistema sociale attuale che
li premia in misura maggiore rispetto agli incompetenti ed ai
super-competenti .
Gli incompetenti, attualmente al Governo, mettono in pericolo
l’attuale sistema socio/politico ma anche i super-competenti ( i Professori del
Governo Monti) , con le loro analisi pertinenti ma fredde e la visione ascetica delle correzioni
necessarie, ne hanno messo a rischio la stabilità .
Invece Il “mediocre” è nel mezzo
e per questo rappresenta un sicuro rifugio . Ed i 5 Stelle in questo sono dei
veri esperti ; essi offrono riparo e sicurezza perché criticano ma sanno stare
al gioco della politica; destabilizzano
ora per stabilizzare poi secondo la loro visione della società sapendo attuare
dei comportamenti che marcano un rapporto di lealtà verso chi li sostiene e la
pensa come loro, i tanti mediocri della società italiana .
Si presentano uniti e compatti ed
in questo modo saldano tra loro le relazioni informali, mostrando di essere “affidabili”, collocati sempre su
quella linea mediana rivoluzionaria ma che
che non genera rischi destabilizzanti.
«Piegarsi in maniera ossequiosa a
delle regole stabilite al solo fine di potersi posizionare sullo scacchiere del
potere » è il loro obiettivo,
l’obiettivo del furbo - mediocre.
All'origine della mediocrità c’è
la morte della Politica e l’affermazione della Governabilità .
In nome della Governabilità l’azione
politica è ridotta alla semplice gestione ordinaria della cosa pubblica, a ciò
che nei manuali di management viene chiamato “problem solving”. Cioé alla
ricerca di una soluzione immediata a un problema immediato, cosa che esclude
alla base qualsiasi riflessione di lungo termine e di ampio respiro, fondata su
principi e su una visione politica discussa e condivisa pubblicamente.
In un regime di Governabilità siamo
ridotti a piccoli osservatori obbedienti, incatenati tutti a una identica
visione del mondo con un’unica prospettiva, quella dei 5 stelle .
La mediocrità rende mediocri, ma
in fondo è giusto così, perché l’Italia è mediocre .
domenica 4 marzo 2018
sabato 3 marzo 2018
Ormai è certo :
A Roma ha smesso di nevicare, la neve si è sciolta ed ora piove .
Quindi posso fare i conti .
Ho ricevuto 74 video su WhatsApp della nevicata su Roma ripresi da dietro i vetri di una finestra ; li ho eliminati tutti e subito, senza vederli .
Perchè ?
... Ho una finestra anche io, grazie .
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