So che mi leggerai, prima o poi .....

La vita e la morte

Ci pensi solo quando ti capita, ma ……..

Amica mia ,

La vita e la morte si alternano su questa terra in un balletto infinito ma, mentre la vita non suscita grandi riflessioni, la morte fa sempre un certo effetto.

È come se l’essere umano si rendesse davvero conto della fragilità della sua esistenza soltanto nel momento in cui vive la perdita di qualcuno che gli è caro.

Più è devastante la perdita e più è profonda la riflessione che tale perdita di costringe a fare .

Lo sappiamo sulla nostra pelle .

Un lutto genera tristezza ed un dolore spesso schiacciante che ci costringe a fare i conti con noi stessi, con quello che proviamo , con la vita e la morte.

Una morte che consideriamo ingiusta, l’idea di non poter più vedere quella persona, il senso di impotenza davanti ad un evento così irreparabile, ci fanno piangere ma anche riflettere sul fatto che non possiamo scegliere ogni cosa, nonostante il nostro ego ci faccia credere di si.

La vita e la morte si rincorrono su questa terra  e questa è la natura dell’uomo e di ogni essere vivente. 

Chi vive infatti, prima o poi morirà. E non è così importante la durata di una vita quanto piuttosto il valore che attribuiamo alla vita ed alla morte.

La vita e la morte cambiano forse valore da una persona all'altra? 

Una vita ha più valore di un’altra?

Una morte può essere più giusta di un’altra?

O non è, invece, la nostra solitudine a spaventarci ??

Non so dare una risposta ; non sono Dio e neanche un uomo saggio, ma solo un vecchio amico che vuol esserti vicino .

Sicuramente nel nostro rapporto con la vita e la morte conta molto quello in cui crediamo.

Credere in Dio o nella Scienza, non fa differenza, l'importante è "Credere" .

Lasciamo stare Dio in santa pace .

La scienza non è ancora in grado di spiegare la scintilla vitale del concepimento. Possiamo spiegare razionalmente la morte ma non la vita.

E lo trovo buffo per un essere che considera spesso la morte come qualcosa di ingiusto ed accetta la vita invece, come un ovvio dato di fatto.

Ma forse ad essere buffo 

                                  è l’Universo .