Non posso, oggi che le immagini di Falcone vengono vilipese nella
speranza di farne scemare la figura, non unire la mia voce a chi è stanco di
questa Italia sotterranea e buia. Nell'oscurità riappaiono i fantasmi del
nostro passato, il rifiuto della scienza e i rigurgiti di quel fascismo, non
solo ideologia politica assolutista , ma
fautore delle leggi razziali .
L’Italia non ha bisogno di eroi ma di pillole di fosforo in grande
quantità.
Questi atti ottusi contro Falcone servono solo ad esaltarne ancor
più la figura e l’operato del pool antimafia
.
“Concorso in giacca” … io aggiungerei anche la cravatta, simbolo di
un certo modo di apparire , apparenza che, purtroppo, in delinquenza diventa “sostanza de’ panza”.
Ho percorso ormai molti decenni dell’italica storia e ho maturato
la ferma convinzione che Falcone, Borsellino e tutti i loro colleghi del
Pool Antimafia non furono (solo) eroi
della Giustizia o dell’Italia degli Onesti, ma furono eroi della Democrazia,
che seppero opporsi ad un’ampio disegno criminale che , per la prima volta
nella nostra storia, andava ad unire “Coppole & Cravatte” con un fine più
destabilizzante che economico .
Gli invisibili
in camicia bianca erano e sono, rapportati alla mafia, ciò che è il
G.R.A. per la nostra amata città di
Roma .
Il G.R.A. è esterno? certamente lo era una volta ma ora separa il
Centro da una miriade di piccole periferie a cui però le collega, veicolando un
enorme volume di traffico economico senza il quale Roma non esisterebbe .
Esattamente così come gli “invisibili” , in giacca e cravatta,
veicolano denaro e potere con un continuo e capillare interscambio tra il
“Centro con la Coppola ” e i Palazzi degli Affari passando per le periferie abbandonate dallo Stato .
Spesso leggo di Masso mafia, forse sarebbe ora di cominciare a
parlare anche di “Mafia di Stato” e di
quella “ Apologia del Potere Mafioso”
che talvolta attuano un certo
tipo di carta stampata e certa politica
.
E’ un Luglio caldo e l’asfalto brucia a Roma esattamente come a
Capaci quel giorno di Maggio del ’92 .

Nessun commento:
Posta un commento