Sono poche le cose che mi creano
inquietudine come camminare nella nebbia .
La nebbia mi impedisce di
vedere intorno a me e tutto è ombre e mistero
La nebbia mi circonda e
soffoca con la sua coltre
La nebbia mi entra dentro le ossa e mi fa sentire freddo
“dentro”
La nebbia non fa passare i
raggi del sole
Etc. etc.
E se invece …..??
…………..Al mio paese , una mattina
di fine settembre, la nebbia saliva fitta dal torrente sotto casa .
Dire fitta e dire poco ; come
si dice a Roma .. “ Se tajava cor cortello “ !
La mia nipotina Beatrice di 4
anni era uscita sulla veranda opportunamente coperta ( guai al raffreddore !) .
La nebbia era arrivata sino a
lei .
La circondava come una nuvola
ovattata .
E lei ha cominciato a
giocarci, con la nebbia .
Prima la respirava con il
naso e poi la faceva uscire dalla bocca alitando intorno a se, così credendo che la
condensa dell’alito fosse la stessa nebbia che aveva inspirato …..
Poi ha cercato di stringerla
nei suoi piccoli pugni
.... E la nebbia ogni volta scappava
libera …..
Poi ha aperto la porta della
veranda e ha cercato diverse volte di spingerla dentro casa ….
E la nebbia forse entrava e
forse no , ma dentro casa non si vedeva .
Forse si confondeva con il
vapore della tazzona di latte fumante
che aspettava paziente la piccola per la colazione .
Dopo un po’ è uscito il Sole
e il suo calore ha dissolto la nebbia lasciando :
la piccola delusa ….
E a me con una nuova incertezza ..... :
le mie inquietudini , le mie
paure, i miei dubbi , non saranno forse solo perché
ho perso la mia capacità di essere bambino diventando vecchio sia dentro che
fuori di me ??
cdg
Te l'hanno già detto che in certe occasioni sei anche un po' poeta? Esserlo, credo io, dipende dall'intima capacità di ascoltare e vedere ciò che ci circonda, anche quello che non si sente e non si vede con orecchi e occhi profani. ...C'è chi la chiama sensibilità, chi la chiama in altro modo è è un qualcosa che tu hai.
RispondiElimina