quando la Previdenza Uccide ......
Qualche volta la rabbia è così tanta che debbo contare fino a dieci, ma solo per perfezionare l'insulto da gridare . Mi vergogno di questa Italia Burocratica e Criminale che ha inviato ad un invalido al 100% di 84 anni, bisognoso di assistenza 24 H. , questa aulica e chiarissima comunicazione a cui ottemperare, pena la revoca della pensioncina di invalidità, cosa che avverrà anche in caso di risposta errata .....
Gentile Signore/a,
La informiamo che per consentire all’INPS di accertare la permanenza dei requisiti necessari per il pagamento della sua prestazione assistenziale dovrà accedere al SITO INTERNET www.inps.it , Sezione “Servizi on line” e selezionare la voce “Servizi per il cittadino” a cui Lei è abilitato con il suo
PIN per verificare se, per la Sua posizione, sia previsto l’inoltro entro il 28 febbraio 2017 di dichiarazioni di responsabilità relative:
· alla sua eventuale condizione di ricovero gratuito (mod. ICRIC)
(in caso di disabilità intellettiva o psichica e in assenza di un
tutore/curatore non va resa alcuna dichiarazione ma, ai sensi dell’art.1 co.254 della legge n. 662/1996, deve essere presentato un certificato medico recante l’indicazione delle patologie. Tale certificato deve essere consegnato direttamente alla sede territorialmente competente).
· alla eventuale condizione di ricovero dei minori titolari dell’indennità di frequenza e per i minori titolari di indennità di frequenza compresi nella fascia di età 5\16 anni alla frequenza scolastica obbligatoria\frequenza centri ambulatoriali (mod. ICRIC) (la dichiarazione sulla continuità della frequenza scolastica obbligatoria (fascia 5\16 anni) o sulla eventuale cessazione e in caso di cambio di scuola rispetto all’anno scolastico precedente - trasferimento ad altro istituto scolastico, passaggio da elementare a media inferiore e da media inferiore a
media superiore - la comunicazione deve contenere le seguenti informazioni relative all’istituto scolastico solo se variato rispetto all’anno precedente: la denominazione della struttura frequentata dal minore \ il suo indirizzo completo \ il cod. fiscale - partita Iva \ l’indirizzo di posta elettronica o PEC )
· allo svolgimento di attività lavorativa (mod. ICLAV) (in caso di disabilità intellettiva o psichica e in assenza di un tutore/curatore non va resa alcuna dichiarazione ma, ai sensi dell’art.1 co.254
della legge n. 662/1996, deve essere presentato un certificato medico recante l’indicazione delle patologie. Tale certificato deve essere consegnato direttamente alla sede territorialmente competente).
· alla sua residenza effettiva in Italia (mod. PSAS/ACC) (solo in caso di PS).
· alla sua residenza effettiva in Italia e alla condizione di ricovero gratuito (mod. PSAS/ACC) (solo in caso di AS o INVCIV).
(nei casi di ricovero con retta a parziale o totale carico di enti pubblici va allegata la documentazione rilasciata dall’istituto o comunità di ricovero che attesti l’esistenza e l’entità del contributo a carico degli enti pubblici e di quello eventualmente a carico dell’interessato o dei suoi familiari.
L’attestazione deve essere consegnata direttamente alla sede territorialmente competente).
Le ricordiamo che la legge prevede l’obbligo di restituzione delle somme indebitamente percepite in caso di omessa od incompleta segnalazione da parte del pensionato di fatti incidenti sul diritto o sulla misura della prestazione goduta, non conosciuti dall’INPS.
La informiamo che per consentire all’INPS di accertare la permanenza dei requisiti necessari per il pagamento della sua prestazione assistenziale dovrà accedere al SITO INTERNET www.inps.it , Sezione “Servizi on line” e selezionare la voce “Servizi per il cittadino” a cui Lei è abilitato con il suo
PIN per verificare se, per la Sua posizione, sia previsto l’inoltro entro il 28 febbraio 2017 di dichiarazioni di responsabilità relative:
· alla sua eventuale condizione di ricovero gratuito (mod. ICRIC)
(in caso di disabilità intellettiva o psichica e in assenza di un
tutore/curatore non va resa alcuna dichiarazione ma, ai sensi dell’art.1 co.254 della legge n. 662/1996, deve essere presentato un certificato medico recante l’indicazione delle patologie. Tale certificato deve essere consegnato direttamente alla sede territorialmente competente).
· alla eventuale condizione di ricovero dei minori titolari dell’indennità di frequenza e per i minori titolari di indennità di frequenza compresi nella fascia di età 5\16 anni alla frequenza scolastica obbligatoria\frequenza centri ambulatoriali (mod. ICRIC) (la dichiarazione sulla continuità della frequenza scolastica obbligatoria (fascia 5\16 anni) o sulla eventuale cessazione e in caso di cambio di scuola rispetto all’anno scolastico precedente - trasferimento ad altro istituto scolastico, passaggio da elementare a media inferiore e da media inferiore a
media superiore - la comunicazione deve contenere le seguenti informazioni relative all’istituto scolastico solo se variato rispetto all’anno precedente: la denominazione della struttura frequentata dal minore \ il suo indirizzo completo \ il cod. fiscale - partita Iva \ l’indirizzo di posta elettronica o PEC )
· allo svolgimento di attività lavorativa (mod. ICLAV) (in caso di disabilità intellettiva o psichica e in assenza di un tutore/curatore non va resa alcuna dichiarazione ma, ai sensi dell’art.1 co.254
della legge n. 662/1996, deve essere presentato un certificato medico recante l’indicazione delle patologie. Tale certificato deve essere consegnato direttamente alla sede territorialmente competente).
· alla sua residenza effettiva in Italia (mod. PSAS/ACC) (solo in caso di PS).
· alla sua residenza effettiva in Italia e alla condizione di ricovero gratuito (mod. PSAS/ACC) (solo in caso di AS o INVCIV).
(nei casi di ricovero con retta a parziale o totale carico di enti pubblici va allegata la documentazione rilasciata dall’istituto o comunità di ricovero che attesti l’esistenza e l’entità del contributo a carico degli enti pubblici e di quello eventualmente a carico dell’interessato o dei suoi familiari.
L’attestazione deve essere consegnata direttamente alla sede territorialmente competente).
Le ricordiamo che la legge prevede l’obbligo di restituzione delle somme indebitamente percepite in caso di omessa od incompleta segnalazione da parte del pensionato di fatti incidenti sul diritto o sulla misura della prestazione goduta, non conosciuti dall’INPS.
Qualche volta mi vergogno di essere Italiano ....
Cesare
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