martedì 12 maggio 2020




NATURA IN QUILIBRIO



Da sempre l’equilibrio della Natura è garantito da fasi alterne di generazione e
distruzione . Il rispetto e l’osservanza della Legge Naturale impedisce il perpetuarsi dell’orribile delitto che vede lo Spirito cadere sotto i colpi inferti dalla Materia .

La vigilanza del Ricercatore di Luce consiste proprio, nei momenti di crisi, nell’onorare l’obbligo assunto di lottare per il bene dell’Umanità secondo i mezzi a sua disposizione , senza cristallizzarsi però nell’errata convinzione che sia possibile contrastare l’eterno ciclo di Vita-Morte - Rinascita .

In questo periodo (come è accaduto in molte altre epoche precedenti), l’Intelligenza dell’Uomo si sta confrontando con la presenza di un nemico microscopico ma non per questo meno pericoloso , sotto le cui armi invisibili sono cadute milioni di persone.

Tramite le armi della Scienza si tenta di abbattere l’avversario –virus che però rinasce senza tregua , poiché , per quanto incredibile possa sembrare , nel corso dell’evoluzione la sua stessa sopravvivenza è stata artefice dello sviluppo cellulare e dell’equilibrio microambientale che hanno garantito il perpetuarsi della Vita .
Ci troviamo quindi di fronte ad un nemico non da estinguere ma da contenere , così come il Pellegrino dello Spirito deve operare ogni sforzo per trasmutare l’ignoranza e i pregiudizi in Strumenti privilegiati dai quali trarre profitto e spunti di crescita .
Il Ricercatore può pertanto divenire , per sé stesso e per gli altri , prezioso veicolo di fiducia e di difesa di una verità che non deve spaventare , ma stimolare all’azione di contrasto verso un nemico ancora più pernicioso :
                                        
la paura

che nasce dall’ignoranza di una conoscenza parziale , figlia del razionalismo imperante e del cosiddetto scientismo ; la presunzione di essere osservatori e manipolatori esterni di una realtà misurabile con l’indagine oggettiva , ostacola il lavoro dell’Intelligenza individuale che nella sua accezione originaria consiste nella possibilità di riconoscere l’Essenza della Natura in ciascuno di noi .

La vera Conoscenza , che si avvale degli strumenti dell’indagine interiore , sa perfettamente che qualsivoglia alterazione apparente dell’equilibrio universale si risolve ad opera delle stesse Leggi che l’hanno provocato. Opporsi ad esse è inutile poiché porta a risultati che non permangono e che creano conseguenze ben più gravi di quelle precedenti.

Abbracciare e comprendere le suddette Leggi significa realizzare consapevolmente e nel modo migliore il nostro destino .

Affrettiamoci dunque , con modestia e fiducia , a vedere e a saperequesta è la possibilità che dovremmo scegliere di offrire a noi stessi e al mondo :vedere l’Uno nel Tutto anche negli aspetti dolorosi ; sapere che non esiste altro Male oltre a quello a cui noi stessi ci condanniamo . 

Restaurando in noi stessi questa Verità primordiale , sapremo collocarci come oltre il piano dell’illusione diventando veri Maestri di noi stessi e trasmettendo a tutto ciò che ci circonda quella serenità di atteggiamento e di pensiero che sola può per-donare , ossia donare oltre ogni debolezza che ci giunge dall’antro oscuro dell’Io.


MRC








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