il 'tovagliometro' può smascherare il ristoratore che dichiara redditi più bassi.
per anni avevano dichiarato redditi più bassi di quelli reali, ma il fisco li ha beccati, risalendo al vero numero dei clienti attraverso la “conta” dei tovaglioli.
È capitato ai soci di un’impresa
di ristorazione di Trento che ricevevano ben 15 avvisi di accertamento
dall’amministrazione finanziaria per i maggiori redditi non dichiarati ai fini
Irpeg, Irpef e Irap sulla base del numero dei pasti erogati, desumibili
dal consumo dei tovaglioli di carta e di stoffa adoperati, maggiore
rispetto a quelli risultanti dalle fatture e dalle ricevute fiscali emesse negli
anni 1998-2000
Secondo questo principio tempi duri per
gli evasori .
Se il Fisco comincia a controllare anche
il consumo di “Carta Igienica” , potrebbe venirti a dire :
Se non hai i soldi non mangi ,
se non mangi al bagno non ci vai .
Con tutta quella carta Igienica che hai
consumato
si vede che di corpo ci andavi .
Quindi mangiavi e
“Li Sordi” ce li avevi …….
Paga !!!


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