martedì 18 novembre 2014


Sul confine fra due terre, con lo sguardo rivolto sia avanti che indietro. 
(Francesco Petrarca)



Perché la parola "scienza" designa ormai la sola tecnologia e non l'intera conoscenza?
Perché "classico" definisce solo ciò che rimanda al passato e "scientifico" solo ciò che orienta al futuro?
Perché nell'era del web e della massima comunicazione la scienza e le “humanae litterae”  non dialogano più tra loro, ma si contrappongono, oggi ancor di più ,  ancora come "due culture" estranee e rivali?
Come siamo arrivati a questo e cosa ci siamo persi ??

Ritengo che una  nuova alleanza sia oggi necessaria e non più rinviabile, quella tra scienziati e umanisti, tra poeti e tecnici , in un Paese come il nostro che sconta una duplice colpa:

“il deficit di cultura scientifica e la rimozione dei classici dalla nostra memoria “.

Giochiamo su un Modello culturale apparentemente molto semplice e che, solitamente, tutti danno ormai per assimilato : 

 I Continenti della Terra   

Oggi la persona di cultura (diciamo) media conosce e declama a memoria i Cinque Continenti rifacendosi sovente allo schema dei cerchi olimpici .
Le cose peraltro non sono così semplici perché esistono diverse enunciazioni sulle modalità di suddivisione delle terre emerse


Modello a sette continenti

dà la massima importanza ai criteri storici e culturali, trascurando la contiguità tra le terre. Si separa così il Sudamerica dal Nordamerica e l'Europa dall'Asia.
È uno dei modelli comunemente più usati in Cina e nei paesi di cultura inglese :
 Africa, Sudamerica, Nordamerica, Antartide, Asia, Europa, Oceania.



Modello a sei  continenti

Sono due i criteri che portano a considerare sei i continenti. Il primo è un criterio storico-etimologico: sono considerati continenti le grandi estensioni di terre emerse che hanno un loro proprio nome (al singolare). È il modello più usato, in tutta l'Europa occidentale .
Africa, America, Antartide, Asia, Europa, Oceania
In un altro caso si giunge a contare sei continenti considerando separate le due Americhe e invece unite l'Europa e l'Asia; questo modello in alcuni casi prende in considerazione dati geografici e geologici, altre volte si basa su dati culturali. Adottano questo modello la Russia (che, estendendosi sia in Europa sia in Asia, trova comodo considerare unite queste due terre), l'Ucraina e la Bielorussia.
Africa, Sudamerica, Nordamerica, Antartide, Eurasia, Oceania



Modelli a cinque continenti

Nel primo caso non si comprende l'Antartide, considerando continenti solo le terre abitate dall'uomo. In Antartide risiedono infatti permanentemente almeno un migliaio di abitanti, ma tra essi nessun abitante locale, solo ricercatori scientifici provenienti da altri continenti, alcuni permanenti, altri stagionali.
 È il modello seguito nel simbolo olimpico dei cinque cerchi intrecciati precedentemente citati .
·         Africa, America, Europa, Asia, Oceania

Esiste un secondo criterio che porta a contare cinque continenti. È poco usato in quanto è un ibrido tra una suddivisione puramente geografica ed una storica: 
considera unite le due Americhe ed unisce Europa ed Asia nell'Eurasia dando importanza ai criteri geografici, ma separa l'Eurasia dall'Africa, dando importanza in questo caso a criteri storici.
·         Africa, America, Antartide, Eurasia, Oceania



Modello a quattro continenti

È un modello che dà la massima importanza alle considerazioni geografiche, trascurando quelle storiche. In questo modello i continenti sono definibili come terre emerse circondate dagli oceani; il taglio dell'Istmo di Suez e dell'Istmo di Panama, essendo opera dell'uomo, non sono considerati impedimento per considerare rispettivamente unite Africa ed Asia oppure le due Americhe. I nomi per i continenti così considerati sono diversi a seconda se si accetti un criterio onomastico eurocentrico oppure no. In questa classificazione l'Europa, l'Asia, l'Africa, l'America, l'Oceania e l'Antartide sono considerate parti del mondo, alcune coincidenti.
·         America, Antartide, Eurafrasia, Oceania 

(nomi non eurocentrici, anche se in un certo senso "America" è un nome eurocentrico, frutto della visione secondo cui il continente americano fu "scoperto"; il nome del continente è un omaggio alla memoria dell'italiano Amerigo Vespucci.
·         Continente Antico, Continente Nuovo, Continente Nuovissimo, Continente Recente (nomi eurocentrici)



Dove voglio andare a parare ?? Che se su una cosa tanto semplice come la “Conta” dei Continenti ci sono interpretazioni tanto diverse tra loro  a seconda se l’approccio sia Tecnico/Scientifico o Storico/Umanistico  come possiamo minimamente pensare di assimilare Cultura rinunciando alla complementarietà dalla Saggezza Umana ??


CdG

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