OSSERVIAMO IL MONDO .......
Non sono preoccupato , come
cittadino italiano, di ciò che potrà fare in futuro il Neo Presidente Americano
Donald Trump .
Non ho tempo di preoccuparmi del
futuro perché mi basta ed avanza già il
presente.
L’asse di “Simpatica &
Preferenziale Coalizione” che ha saldato la storica alleanza tra la nuova
America di Trump e la vecchia Inghilterra di Theresa - Brexit - May è uno dei miei principali fattori di
preoccupazione .
Ma non è la Politica ad agitare i
miei pensieri, ma la questione dei Diritti Civili .
L’Uscita del Regno Unito
dall’E.U. sarà lunga ed oggetto di ampia trattativa per far “Quadrare i Conti”
ma i Diritti Civili non hanno bisogno di quadratura, loro non sono conti ma
principi e quelli o ci sono e si rispettano,
o non ci sono ed allora non sono un problema .
Il Primo Ministro Inglese ha già
detto come la pensa ; La Sig.ra May,
allora ministro dell'Interno, ha rinfacciato all’Europa , per esempio, di aver
ritardato per anni l'estradizione del predicatore qaedista Abu Hamza. "Per
questo – ha sentenziato la May - se
vogliamo riformare le leggi sui diritti umani in questo Paese non è l'Ue
che dobbiamo lasciare, ma la Convenzione europea e la giurisdizione della sua
Corte"
Una Gran Bretagna che non
riconosce la Giurisdizione della Corte Europea sui Diritti Civili la dice lunga
sul futuro che ci aspetta perché, non dimentichiamolo mai, sul suolo inglese coesistono due realtà storicamente
e geograficamente ben distinte, quella dell’Irlanda del Nord e quella della
Scozia, i cui abitanti si sono chiaramente manifestati a favore della
permanenza nei ruoli dell’Europa Unita e che, per via dei sentimenti da sempre
indipendentisti, del rispetto dei Diritti Civili del loro Governo hanno
assoluto bisogno .
Se il governo
britannico non tiene conto di questo aspetto, la sua azione potrebbe essere
considerata "ostile" a Belfast e dintorni, a tal punto da mettere a
repentaglio gli 'accordi del Venerdì Santo' che nel 1998 posero fine a
"The Troubles", la guerra civile nordirlandese che tra la fine degli
anni '60 e gli anni '90 causò oltre 3.000 vittime. L'aspetto maggiormente
inquietante è il punto di vista interno al Regno Unito , perché significa una
ridefinizione di che cosa sia l’Europa secondo gli Inglesi , ovvero, chi faccia parte dell'idea di Europa per la May , per i suoi elettori, e per il
partito politico che la appoggia.
Ma anche noi Europei ed Italiani
dobbiamo forse ricominciare a riflettere sul nostro ruolo e permanenza nella
NATO, Il cosiddetto Patto Atlantico che traeva origine dalla percezione che il mondo
occidentale (costituito da Stati Uniti d'America, Canada, Regno Unito, Francia,
Norvegia, Italia e altri Paesi dell'Europa occidentale), dopo la seconda guerra
mondiale, stesse cominciando ad accusare tensioni nei confronti dell'altro
paese vincitore della guerra, ossia l'Unione Sovietica, con i suoi Stati
satellite.
Oggi, essere in questa NATO dove
la fanno da padroni l’America di Trump, l’Inghilterra della Brexit e , per
interposta persona tramite l’azione di Trump, la Russia di Putin e la Cina di Xi
Jinping, ci può dare l’assoluta certezza di essere dalla parte giusta del Mondo
??
E , soprattutto, ma dall’altre
parte del Mondo chi c’è rimasto ??
Penso solo Papa Francesco , ed
anche Lui ha qualche problemino tra le mura di “Casa” ……

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