mercoledì 23 novembre 2016



Malgrado cerchi di evitare il più possibile ogni interferenza nel percorso politico dell'On. Salvini , questo perché il gastroenterologo mi ha consigliato di evitare motivi che possano aggravarmi i sintomi di una possibile ulcera da stress politico, oggi corro il rischio ......

L'On. Salvini, amato da alcuni e vituperato da altri, ha ieri deriso ed umiliato verbalmente  gli attori, scrittori, uomini di cultura , sportivi ed artisti in genere che hanno ritenuto di firmare un "Manifesto per il SI".
Premetto che nessuno e di nessuna parte politica ha fatto altrettanto con le stesse categorie di sostenitori del "NO" .
Ma Salvini non può, non sa e non vuole essere confuso con coloro che credono e rispettano la Libertà di pensarla diversamente da lui .
Nulla di strano, abbiamo combattuto una guerra di Liberazione perchè quelli come Salvini potessero agire, parlare e sproloquiare  come lui  ,

Ma è interessante capire perché Salvini se la prende tanto con "La Cultura" in genere .
Purtroppo è Storia Universale ; una costante del populismo autoritario è il disprezzo per gli intellettuali, per il sapere, per l’arte e più in generale, per il “culturame”. Chi s’affida ai modi spicci dell’insulto, della minaccia personale e del manganello per fare valere le proprie ragioni è allergico per sua stessa natura alle sottigliezze del ragionamento, alla pacatezza dell’argomentazione, alla bellezza dell’arte e della cultura, e in definitiva all’onestà intellettuale frutto della Libertà .


 absit injuria verbis

Se sei d’accordo con me, sei un’eroe; se dissenti, sei una merdaccia ......

Ma l'Italia, grazie a Dio ,  è più grande di quel che taluno pensa e   – per quanto a Salvini sia difficile crederlo – piena di persone perbene, schierate su fronti opposti ma unite da una comune idea di democrazia che quelli come Salvini non sanno neanche dove sia di casa .



cesare




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