Conferenza di Londra del 1953
(avevo 3 anni …. Quindi non
ricordo ma ho letto ....).
L’attuale “prima della classe” in
Europa è la Germania che, è bene ricordare, è andata in default due volte
durante il Novecento (nel 1923 e, di fatto, nel secondo dopoguerra). In quella
conferenza internazionale del 1953 le
sono stati condonati i debiti di due guerre mondiali per darle la possibilità
di ripartire. Tra i Paesi che decisero allora di non esigere il conto
c’era l’Italia di De Gasperi, padre fondatore dell’Europa, e anche la povera e
malandata Grecia, che pure subì enormi danni durante la seconda guerra mondiale
da parte delle truppe tedesche alle sue infrastrutture stradali, portuali e ai
suoi impianti produttivi.
L'ammontare del debito di guerra tedesco dopo il 1945
aveva raggiunto i 23 miliardi di dollari (di allora).
La Germania non avrebbe mai
potuto pagare i debiti accumulati in due guerre. Guerre da essa stessa
provocate e perse .
I sovietici pretesero e ottennero
il pagamento dei danni di guerra fino all’ultimo centesimo. Mentre gli altri
Paesi, europei e non, decisero di rinunciare a più di metà della somma dovuta
da Berlino. Il 24 agosto 1953 ventuno Paesi (Belgio, Canada, Ceylon, Danimarca,
Grecia, Iran, Irlanda, Italia,
Liechtenstein, Lussemburgo, Norvegia, Pakistan, Regno Unito di Gran Bretagna e
Irlanda del Nord, Repubblica francese, Spagna, Stati Uniti d'America, Svezia,
Svizzera, Unione Sudafricana e Jugoslavia), con un trattato firmato a Londra,
le consentirono di dimezzare il debito del 50%, da 23 a 11,5 miliardi di
dollari, dilazionato in 30 anni. In questo modo, la Germania poté evitare il
default, che c’era di fatto .
L’altro 50% avrebbe dovuto essere
rimborsato dopo l'eventuale riunificazione delle due Germanie. Ma nel 1990
l’allora cancelliere Helmut Kohl si oppose alla rinegoziazione dell’accordo che
avrebbe procurato un terzo default alla Germania.
Anche questa volta Italia e Grecia acconsentirono
di non esigere il dovuto. Nell’ottobre 2010 la Germania ha finito di
rimborsare i debiti imposti dal trattato del 1953 con il pagamento dell'ultimo
debito per un importo di 69,9 milioni di euro.
Senza l’accordo di Londra, la
Germania avrebbe dovuto rimborsare debiti per altri 50 anni.
Il resto della storia è noto.
Se la Bce non avesse seguito le
decisioni di Draghi ma le obiezioni dei tedeschi a quest’ora l’euro non
esisterebbe più.
Il più grande pericolo per
l’Europa attualmente è , mi dispiace doverlo dire , la Germania o meglio la sua
innocente (?) smemoratezza .
(splendida analisi tecnica dal sole 24H)
(splendida analisi tecnica dal sole 24H)

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