martedì 21 ottobre 2014

LA TERZA GUERRA MONDIALE : GUERRA DI UOMINI O GUERRA DI DIO ??




Da sempre mi sento ripetere :
"Beati voi, nati dopo il '50, che non sapete cos'è stata una guerra mondiale" .
Per molti anni ho sinceramente pensato anch'io di esser stato baciato dalla fortuna ad esser nato e
vissuto in un periodo di (relativa) pace. Ultimamente sto
riconsiderando la cosa .
Il fatto è che ho la sensazione che forse noi si sia piombati da tempo
nella "Terza Guerra Mondiale" ma che tutto ci stia
sfuggendo per il semplice motivo che quella in atto è si , una
"Guerra Globale", ma che non vede contrapposti "Blocchi
Geografici" , come i due precedenti conflitti , ma un insieme di
- "Blocchi Sociali"
- "Blocchi Economici"
- "Blocchi Religiosi" .
A seguito di ciò , a una frammentazione di avversari , ne è conseguita
una frammentazione di diverse localizzazioni , motivazioni e tecniche
di scontro , che ci ha fatto perdere di vista l'univocità del
tutto ma non solo , ha anche parzialmente mascherato l'estrema
ferocia dello scontro in atto .
Ci aspettavamo guerre manifeste e tradizionali , ci troviamo ad
affrontare quotidianamente conflitti che covano , ignorati,
sottotraccia per anni ed esplodono fragorosamente per quattro , cinque
settimane per poi cristallizzarsi nuovamente nell'attesa della
prossima "eruzione" ma mentre si attende, ci sono miriadi di
scontri e morti "quotidiani" che , proprio per la loro
quotidianità, ci sono ma non fanno notizia poiché parte di un tipo di violenza (mi vergogno a dirlo ... ) "Ordinaria" .

La Guerra in atto è lontana
figlia e nipote dei due precedenti conflitti in quanto , dopo lo
scoppio della Pace, si sono fissati nuovi confini geo - politici e
razziali guidati da esclusivi interessi economici e/o politici ma del
tutto privi di una minima logica naturale che tenesse in debito conto
le differenze culturali , storiche e religiose, tra le popolazioni
coinvolte .
La nascita di Israele , atto dovuto ma palesemente risarcitorio, è
avvenuta d'imperio a danno di un intero popolo , quello
palestinese, che si è visto trasformare il proprio territorio in un
enorme campo di concentramento con confini variabili ma sempre più claustrofobici.
Ad ogni mini/conflitto con i Palestinesi, Israele finisce per ritirarsi
ma riducendo ogni volta il territorio Palestinese .
Il Pakistan è nato dalla forzata separazione , voluta dall'Inghilterra, dall'India di territori tradizionalmente
scissionisti , così come la annessione della Crimea e la nascità di una finta identità jugoslava fragorosamente smentita dalla realtá ; L'Iraq non esisteva prima della fine della II^ Guerra mondiale.
Era d'altronde impensabile che da una Guerra nascesse un ordine
stabile e duraturo perché ogni guerra è un errore e da un errore non scaturiscono mai risultati esatti ma solo altri errori ; se ogni tanto qualcosa va (apparentemente) bene é solo frutto del caso , ma l'errore di base rimane .

"BLOCCHI SOCIALI"

Si va ben oltre l'eterno scontro "RICCHI / POVERI " , i
tempi son cambiati ed ora all'internp di queste macro categorie
coabitano altri settori sociali che nell'ambito di una sostanziale
povertà di genere ambiscono comunque a maggiori spazi di relativo
benessere .
Il "Ricco" è ormai troppo distante per essere raggiunto e
conquistato , ma tra lui ed il "Poverissimo" ci sono molti
spazi sociali e di benessere da occupare anche con la violenza .
La lotta non è più per la sola sopravvivenza ma per la dignità dell
'esistenza ed il concetto di dignità è personale, complesso e
vario e queste difformità pongono quindi in essere una infinità di
possibili obiettivi da raggiungere a qualunque scopo e con qualunque mezzo .

Vado oltre ed intuisco che, relativamente al "RICCO E POVERO"
ci troviamo ad affrontare una più drammatica differenza che incide
sull'esistenza stessa di tutta l'umanità :
"CHI HA L'ACQUA E CHI NON LA HA" .
Ed in questa differenza c'è tutto il destino che fa la differenza
tra la vita e la morte .
Sono poi i stessi livelli di fruizione del prezioso liquido a porre i
livelli crescenti di igiene, benessere e civiltà.
Un campo di lotta della Terza Guerra è quindi la lotta per l'acqua
dolce .

La lotta per il controllo delle fonti energetiche si è avviata nel
momento stesso dell 'inizio della rivoluzione industriale . Il
legame del carbone con i motori a vapore è stato successiva mente
sostituito da quello del petrolio con i motori a scoppio.
Anche la possibilità di acquisire le materie prime è motivo di perenne scontro .

Si combatte ovunque e dovunque con
Qualunque mezzo ed in qualunque modo per regolare antichi conti in
sospeso, acquisire o consolidare posizioni di potere, conquistare o
difendere ricchezze .
E poi c'è Dio . Si decapita , si schiavizza , si violenta, si
brucia o affoga tutto nel nome di un Dio che vuole il mondo per se ,
un mondo dal quale sia bandita la carità, la tolleranza e la speranza .
Un Dio seguito da miliardi di credenti tra i quali molti , a parole ,
condannano le violenze degli integralisti, ma nulla fanno per
concretamente ostacolarli
forse covando anche loro un malcelato ed orgoglioso sogno egemonico .
Ma come puó esserci un Dio che si nutre di odio, sofferenza e morte ??

O forse è questa l'ultima astuzia del demonio ; predicare il male
travestito da Dio .
Che la Terza Guerra Mondiale, iniziata in terra , sia forse destinata a svolgersi nell'alto dei Cieli ??

CdG

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