LA TERZA GUERRA
MONDIALE : GUERRA DI UOMINI O GUERRA DI DIO ??
Da sempre mi sento
ripetere :
"Beati voi,
nati dopo il '50, che non sapete cos'è stata una guerra mondiale" .
Per molti anni ho
sinceramente pensato anch'io di esser stato baciato dalla fortuna ad esser nato
e
vissuto in un
periodo di (relativa) pace. Ultimamente sto
riconsiderando la
cosa .
Il fatto è che ho la
sensazione che forse noi si sia piombati da tempo
nella "Terza
Guerra Mondiale" ma che tutto ci stia
sfuggendo per il
semplice motivo che quella in atto è si , una
"Guerra
Globale", ma che non vede contrapposti "Blocchi
Geografici" ,
come i due precedenti conflitti , ma un insieme di
- "Blocchi
Sociali"
- "Blocchi
Economici"
- "Blocchi
Religiosi" .
A seguito di ciò , a
una frammentazione di avversari , ne è conseguita
una frammentazione
di diverse localizzazioni , motivazioni e tecniche
di scontro , che ci
ha fatto perdere di vista l'univocità del
tutto ma non solo ,
ha anche parzialmente mascherato l'estrema
ferocia dello
scontro in atto .
Ci aspettavamo
guerre manifeste e tradizionali , ci troviamo ad
affrontare
quotidianamente conflitti che covano , ignorati,
sottotraccia per
anni ed esplodono fragorosamente per quattro , cinque
settimane per poi
cristallizzarsi nuovamente nell'attesa della
prossima
"eruzione" ma mentre si attende, ci sono miriadi di
scontri e morti
"quotidiani" che , proprio per la loro
quotidianità, ci
sono ma non fanno notizia poiché parte di un tipo di violenza (mi
vergogno a dirlo ... ) "Ordinaria" .
La Guerra in atto è
lontana
figlia e nipote dei
due precedenti conflitti in quanto , dopo lo
scoppio della Pace,
si sono fissati nuovi confini geo - politici e
razziali guidati da
esclusivi interessi economici e/o politici ma del
tutto privi di una
minima logica naturale che tenesse in debito conto
le differenze
culturali , storiche e religiose, tra le popolazioni
coinvolte .
La nascita di
Israele , atto dovuto ma palesemente risarcitorio, è
avvenuta d'imperio a
danno di un intero popolo , quello
palestinese, che si
è visto trasformare il proprio territorio in un
enorme campo di
concentramento con confini variabili ma sempre più claustrofobici.
Ad ogni
mini/conflitto con i Palestinesi, Israele finisce per ritirarsi
ma riducendo ogni
volta il territorio Palestinese .
Il Pakistan è nato
dalla forzata separazione , voluta dall'Inghilterra,
dall'India di territori tradizionalmente
scissionisti , così
come la annessione della
Crimea e la nascità di una finta identità jugoslava fragorosamente
smentita dalla realtá ; L'Iraq non esisteva prima della fine della II^
Guerra mondiale.
Era d'altronde
impensabile che da una Guerra nascesse un ordine
stabile e duraturo
perché ogni guerra è un errore e da un errore non scaturiscono mai
risultati esatti ma solo altri errori ; se ogni tanto qualcosa va
(apparentemente) bene é solo frutto del caso , ma l'errore di base
rimane .
"BLOCCHI
SOCIALI"
Si va ben oltre
l'eterno scontro "RICCHI / POVERI " , i
tempi son cambiati
ed ora all'internp di queste macro categorie
coabitano altri
settori sociali che nell'ambito di una sostanziale
povertà di genere
ambiscono comunque a maggiori spazi di relativo
benessere .
Il "Ricco"
è ormai troppo distante per essere raggiunto e
conquistato , ma tra
lui ed il "Poverissimo" ci sono molti
spazi sociali e di
benessere da occupare anche con la violenza .
La lotta non è più
per la sola sopravvivenza ma per la dignità dell
'esistenza ed il
concetto di dignità è personale, complesso e
vario e queste
difformità pongono quindi in essere una infinità di
possibili obiettivi
da raggiungere a qualunque scopo e con qualunque mezzo .
Vado oltre ed
intuisco che, relativamente al "RICCO E POVERO"
ci troviamo ad
affrontare una più drammatica differenza che incide
sull'esistenza
stessa di tutta l'umanità :
"CHI HA L'ACQUA
E CHI NON LA HA" .
Ed in questa
differenza c'è tutto il destino che fa la differenza
tra la vita e la
morte .
Sono poi i stessi
livelli di fruizione del prezioso liquido a porre i
livelli crescenti di
igiene, benessere e civiltà.
Un campo di lotta
della Terza Guerra è quindi la lotta per l'acqua
dolce .
La lotta per il
controllo delle fonti energetiche si è avviata nel
momento stesso dell
'inizio della rivoluzione industriale . Il
legame del carbone
con i motori a vapore è stato successiva mente
sostituito da quello
del petrolio con i motori a scoppio.
Anche la possibilità
di acquisire le materie prime è motivo di perenne scontro .
Si combatte ovunque
e dovunque con
Qualunque mezzo ed
in qualunque modo per regolare antichi conti in
sospeso, acquisire o
consolidare posizioni di potere, conquistare o
difendere ricchezze
.
E poi c'è Dio . Si
decapita , si schiavizza , si violenta, si
brucia o affoga
tutto nel nome di un Dio che vuole il mondo per se ,
un mondo dal quale
sia bandita la carità, la tolleranza e la speranza .
Un Dio seguito da
miliardi di credenti tra i quali molti , a parole ,
condannano le
violenze degli integralisti, ma nulla fanno per
concretamente
ostacolarli
forse covando anche
loro un malcelato ed orgoglioso sogno egemonico .
Ma come puó esserci
un Dio che si nutre di odio, sofferenza e morte ??
O forse è questa
l'ultima astuzia del demonio ; predicare il male
travestito da Dio .
Che la Terza Guerra
Mondiale, iniziata in terra , sia forse destinata a svolgersi nell'alto
dei Cieli ??
CdG

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