"LA FINTA GIUSTIZIA"
L’HO GIÀ’ DETTO MOLTE VOLTE E LO RIPETO A ME STESSO OGNI MATTINA, SINO ALLA NOIA :
“STRANO PAESE IL MIO DOVE, SE HAI RAGIONE, SPESSO TI
CONVIENE LASCIAR PERDERE I TUOI DIRITTI PER NON RISCHIAR DI
PAGARE DI TASCA TUA IL COSTO DELLA GIUSTIZIA AVUTA .
La Corte Costituzionale ha
affermato la palese ingiustizia del blocco sulle rivalutazioni pensionistiche
entrato in vigore nel Dicembre 2011 (vigente Governo Monti…) .
Subito una riflessione; oggi il
buco aperto nelle Casse dello Stato va dai 5 ai 10, forse 13 miliardi di € .,
questo perché siamo nel 2015, e quindi ad oltre tre anni di distanza dal
provvedimento .
Se i Signori della Corte
Costituzionale avessero esaminato con più celerità il ricorso inerente una
norma di così devastante impatto sociale, forse non saremmo arrivati ad un
ammontare così elevato ma, evidentemente, così non lo hanno ritenuto opportuno,
ed ora è pervenuto il conto , sia della lentezza che dell’ingiustizia .
Non ho letto il dispositivo della
Sentenza ne sono un Giurista ma fui e resto solo un modesto ragioniere e come
tale provo a ragionare .
Esiste in Italia una consolidata
tradizione giuridica che si rifà a tre principi fondamentali nella emanazione
delle norme :
·
Principio di Uguaglianza
·
Principio di Proporzionalità
·
Principio di Equità
·
Complimenti ai “Professori” del
Governo Monti, perché questa norma li infrange tutti e tre .
A loro parziale discolpa debbo
riconoscere che agirono in regime di “Disastro Imminente” e l’urgenza è spesso
cattiva consigliera .
Lo spread, che a novembre aveva
toccato i 574 punti base, oscillava attorno ai 500.
Oggi è a 110.
Per collocare Btp decennali dovevamo
remunerarli all'8 per cento.
Oggi all'1,4.
Il petrolio costava 110 dollari
il barile,
oggi 57.
Il cambio dell'euro con il dollaro
era 1,35,
oggi è 1,12.
Lo stesso Mario Draghi era appena
entrato in carica e, ben lungi dall'assumere illuminati atteggiamenti
espansivi, lanciò l'idea di un fiscal compact rigoroso, subito fatta propria
dalla Germania
( ti pareva !!) .
Il Governo starebbe decidendo ,
proprio in questi momenti, di non rimborsare tutti, ma solo quelli con le
pensioni più deboli .
Mi viene in mente una canzone dei
bei tempi della maturità ( età e non scolastica ) :
“Pensiero Stupendo” , Nasce un
poco strisciando ….
E lei (la pensione) a poco a poco
di più, di più
Vicini per questioni di cuore
Se così si può dire
E tu (Governo) ancora
E noi (pensionati) ancora
E lei (la pensione) un' altra
volta fra noi
Fra noi fra noi……
Per la sistemazione non
aspettiamoci nient’altro che giochi di prestigio alla Marchese del Grillo, del
tipo …
“Io non te li dò e tu non li becchi”.
Concludo con una riflessione
amara: Lo avevamo intuito ma scoperto solo ora come nei Governi Tecnici o dei
così detti Professori ci fosse una discreta quantità di pippe.
Dedicato al mio amico DM51
Ringrazio sentitamente.
RispondiEliminaIn merito sto aspettando la nuova fregatura non so' perche' ma quando c'e' da fregare qualcuno viene tirato in ballo sempre e solo i pensionati che rappresentano la categoria piu' debole della societa'. Allargando il discorso pero' c'e' anche un'altra categoria debole che sono i giovani quelli non possono essere spremuti, percio' si tagliano i fondi sulla cultura senza immaginare minimamente quale che siano le disastrose conseguenze nella futura societa' composta da quei giovani privi di istruzione e cultura.
La "discreta quantita' di pippe" produce i danni ai quali noi stiamo assistendo giornalmente (progettando ponti che crollano, medici che sbagliano la diagnosi o gli interventi, gli avvocati che non sanno scrivere che fanno grossolani errori grammaticali, politici che fanno delle leggi orribili, tornando a noi mi riferisco alla legge che riguarda i pensionati.
Un caro saluto.
dm51