Lo premetto,
sono garantista di natura e privo di pregiudizi .
Per mia
personale scuola di pensiero, accolgo tutto ciò che è espressione delle libertà
individuali ma solo e se il tutto si svolge nell'ambito delle leggi vigenti nel
mio paese .
In fondo mi
adatto alle regole del gioco democratico .
Ma , Dr.
Vendola, Lei a che gioco sta giocando ??
Il Piccolo
Tobia Antonio è nato ed a lui baci,
abbracci e mille auguri .
Anche ai felici
genitori vorrei fare tanti auguri, ma a chi e a quanti li debbo fare ??
Provo a Mettere
in fila i fatti, così come mi è dato
conoscerli, limitandomi ai dati della realtà, e dunque facendo lo sforzo di
andare oltre il consueto fumo delle rivendicazioni e delle polemiche
strumentali.
Sabato è nato
in California un bambino che all'anagrafe dello Stato è stato registrato col
nome di Tobia Antonio.
Provando a
ricapitolare il caso : c’è un bel bambino venuto al mondo in California, ci
sono una mamma biologica (quella che ha venduto gli ovociti), una mamma
gestazionale (quella che ha condotto la gravidanza), un padre genetico e infine
un altro uomo che per la legge di qualche Stato (ad esempio il Canada, al quale
si dice che la coppia italiana si potrebbe rivolgere perché Vendola possa
adottare il figlio del compagno, per poi aprire la partita con lo stato civile
italiano) potrebbe diventare padre legale.
Quattro
"genitori" per un bambino.
Non male
piccolo Tobia; all'annuale festa del Papà e della Mamma dovrai far ricorso a
forme di finanziamento bancario , tralasciando i
nonni, le nonne, i bisnonni e le bisnonne ; roba da debito pubblico …
Se ho capito
bene come sono avvenute le cose, c’è un particolare che mi pare venga del tutto
(volutamente?) ignorato .
Tutto questo “inciafrugliamento”
tra ovociti,uteri, geni e “felici paternità” non sarà che, per mero caso, vado
a cozzare con il comma 6 dell’articolo 12 (Legge, 19/02/2004 n°
40, G.U. 24/02/2004) ove dice testualmente che «chiunque, in qualsiasi forma,
realizza, organizza o pubblicizza la commercializzazione di gameti o di
embrioni o la surrogazione di
maternità è punito con la reclusione da tre mesi a due anni e con la multa da
600mila a un milione di euro» ??? .
Strano che un
uomo delle Istituzioni e della Legalità quale si è sempre professato Papà Niki abbia
glissato su questa piccola ma chiarissima norma .
Molto strano .
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