26 - giugno 2015 : e lo chiameranno
ancora una volta "venerdì nero" ??
Il 26 giugno l'ISIS ha attaccato , direttamente o per
mezzo di sue compagini associate, diversi obiettivi per lo più in Europa e nel
bacino del Mediterraneo.
Non chiediamoci come, quello è un fatto puramente tecnico
di gestione della sicurezza che interessa gli addetti ai lavori, noi , "
very normal people" , chiediamoci :
• Perché noi Europei ?
• Perché il Mediterraneo?
Potrà non far piacere la mia teoria ma il perché , a mio
personale parere , è molto , molto semplice : Perché l'Europa ed il Mediterraneo
sono diventati il "ventre molle" della Civiltà Occidentale ed è
facile per l'ISIS sferrare là i suoi colpi" di maggior impatto mediatico ,
perché l'ISIS , lo ricordo ancora una volta , fuori dalla sua area di
"gestione", non cerca mai
risultati ma solo la "visibilità
del terrore".
Guardate gli annunci di tutti i Governi coinvolti ; tutti , indistintamente , parlano di difesa,
di rafforzamento delle misure di protezione , pur sapendo benissimo che non ci può essere alcuna difesa organica contro un terrorismo capillare come quello
dell'ISIS.
Se si erigono solo barriere e muri contro la nuova peste
del terzo millennio - "Il Terrorismo" - e non lo si combatte all'origine ,
sarà tutto inutile .
Ottusamente si continua a paragonare il terrorismo di
matrice Islamica come ad un cancro nato internamente all'Islam e da la
diffusosi nel Mondo.
Nulla di più sbagliato .
In Medio - Oriente può essere vero ma, al di fuori, se un paragone può essere fatto non è con il Cancro ma con il Virus dell'HIV .
Come il Cancro anche l'HIV è mortale ma ha una strategia
diversa, molto più subdola .
L'HIV, come il neo - terrorismo islamico , non si manifesta, si maschera
nell'organismo e ti uccide in maniera silente . Quando si manifesta è già AIDS
conclamato e non puoi più farci nulla .
Quand'anche l'Occidente riesce a colpire con efficacia
una singola cellula , il terrorismo , come l'HIV, si ritira, nascondendosi in
un anonimato apparentemente tranquillo , oserei dire borghese , e lì aspetta
che passi l'allarme, che l'Occidente, come il corpo di un malato, si rilassi
nell'illusione di una tregua per poi tornare a colpire più forte di prima .
E intanto noi, l'Europa pseudo - unita, impegnata a
caricare i bancomat Greci con i soldi che non abbiamo ne riavremo mai indietro
, moriamo giorno dopo giorno sommersi da profughi, interessi di parte e
regolamenti comunitari che tutti ascoltano ma nessuno capisce più ( errore
chiamarci "EURO SCETTICI", ma chiamateci pure, tranquillamente,
"EURO DELUSI").
Mentre la vecchia Europa pensa solo e soltanto a difendersi l'ISIS gongola ; gongola perché a
conquistare l'Europa non ci ha mai pensato minimamente , ma gli fa comodo che
lo si creda perché non c'è nulla di meglio di un avversario bloccato dalla
paura di un attacco che non sa mai come e se arriverà .
Con l'Europa tremante in un angolo l'ISIS puó avere
facilmente accesso ai suoi veri obiettivi , il dominio delle giovani ma deboli
democrazie di cultura islamica ma con governi eletti con criteri
sostanzialmente democratici che si affacciano sul Mediterraneo.
Il Califfato Islamico ha bisogno di affermare se
stesso ed il suo ruolo egemone su un palcoscenico ben più ampio di quello
Medio - Orientale e cosa c'è di meglio delle rive di quel mare che vide sorgere
si , il dominio di Roma ma anche della flotta Ottomana ??
Riaffermare , dopo secoli, un orgoglio islamico nella
culla dei Crociati qual'è il Mediterraneo, cosa potrebbe esserci mai di più
utile da esibire come fiore all'occhiello ??
Mai momento è stato più favorevole , con una Europa
distratta , divisa ed assente , debole e sola militarmente come mai nella sua
storia ; con una Inghilterra che ha , da decenni , rinunciato al suo ruolo
di storica guida del continente per
chiudersi in una fortezza di cartone ; con una Francia e Germania strane
alleate che , talvolta, sembrano rimaste ancora nella paludosa pianura di Waterloo
a scambiarsi cannonate; la Spagna e L'Italia che ancora non riescono a
scrollarsi di dosso i rispettivi fantasmi del passato, il Franchismo l'una, il
Fascismo l'altra.
Ed infine l'America di Obama, passata in pochi anni da
quel
" i have a dream - io ho un sogno " a
"I don't have dreams anymore - io non ho più sogni " .
L'America di Obama è l'ombra pallida di quella muscolosa
potenza militare che fu ma, cosa ancor più grave e triste, non mostra più
neanche quella leadership morale che ci ha mirabilmente imposto negli ultimi
sessantanni della nostra storia .
La prova ??
Basta riflettere come sia stata costretta a dedicare le
sue maggiori attenzione a spiare , tramite la NCA, più i suoi Alleati (?)
Occidentali che quelli storicamente "nemici".
Germania, Francia, Spagna, Italia, Olanda , risultano
forse essere Califfati ??
Gli USA ricordano sempre più uno di quegli Imperatori
Romani del tardo Impero che, mentre i barbari avanzavano distruggendo , si asserragliavano nei loro palazzi
ossessionati da trame, veleni e congiure di corte.
Questi USA , ottusi e bulli sono più funzionali all'ISIS di un milione
di Moschee, ed è per questo che , non so se ci avete fatto caso , il
Califfato ha smesso da tempo di "infastidirli"; perché disturbare chi
sta facendo gioco a tuo favore ??
Concludo con una personale riflessione posta tra facezia
e dramma .
Nato nel 1950 , ho udito solo gli ultimi echi della
seconda guerra mondiale e mi ero sempre chiesto come il mondo avesse permesso
un ' abominio come l'Olocausto o consentito che il Nazismo assumesse un egemone
ruolo mondiale .
Vedendo come trattiamo l'ISIS ora, finalmente , lo so ;
ora so che sono la paura e l'egoismo delle nazioni a trasformare le ombre di
una ridicola tirannide , altrimenti da operetta , in una mostruosa Idra dalle
mille fauci.
Siamo noi , con il nostro profondo sonno delle coscienze,
a dar vita ai nostri stessi incubi.
Gli incubi, senza la buia notte portata dalla paura , non
sopravviverebbero un secondo alla luce della ragione.
Cesare
Cesare


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