giovedì 2 luglio 2015

26 - giugno 2015 : e lo  chiameranno ancora una volta "venerdì nero" ??







Il 26 giugno l'ISIS ha attaccato , direttamente o per mezzo di sue compagini associate, diversi obiettivi per lo più in Europa e nel bacino del  Mediterraneo.
Non chiediamoci come, quello è un fatto puramente tecnico di gestione della sicurezza che interessa gli addetti ai lavori, noi , " very normal people" , chiediamoci :

• Perché noi Europei ?
• Perché il Mediterraneo?

Potrà non far piacere la mia teoria ma il perché , a mio personale parere , è molto , molto semplice : Perché l'Europa ed il Mediterraneo sono diventati il "ventre molle" della Civiltà Occidentale ed è facile per l'ISIS sferrare là i suoi colpi" di maggior impatto mediatico , perché l'ISIS , lo ricordo ancora una volta , fuori dalla sua area di "gestione",  non cerca mai risultati ma solo la  "visibilità del terrore".
Guardate gli annunci di tutti i Governi coinvolti ;  tutti , indistintamente , parlano di difesa, di rafforzamento delle misure di protezione , pur sapendo benissimo che non ci può essere alcuna difesa organica contro un terrorismo capillare come quello dell'ISIS.
Se si erigono solo barriere e muri contro la nuova peste del terzo millennio - "Il Terrorismo" - e non lo si combatte all'origine , sarà tutto inutile .
Ottusamente si continua a paragonare il terrorismo di matrice Islamica come ad un cancro nato internamente all'Islam e da la diffusosi nel Mondo.

Nulla di più sbagliato .

In Medio - Oriente può essere vero ma, al di fuori, se un paragone può essere fatto non è con il Cancro ma con il Virus dell'HIV .
Come il Cancro anche l'HIV è mortale ma ha una strategia diversa, molto più subdola .
L'HIV, come il neo - terrorismo islamico  , non si manifesta, si maschera nell'organismo e ti uccide in maniera silente . Quando si manifesta è già AIDS conclamato e non puoi più farci nulla .
Quand'anche l'Occidente riesce a colpire con efficacia una singola cellula , il terrorismo , come l'HIV, si ritira, nascondendosi in un anonimato apparentemente tranquillo , oserei dire borghese , e lì aspetta che passi l'allarme, che l'Occidente, come il corpo di un malato, si rilassi nell'illusione di una tregua per poi tornare a colpire più forte di prima .
E intanto noi, l'Europa pseudo - unita, impegnata a caricare i bancomat Greci con i soldi che non abbiamo ne riavremo mai indietro , moriamo giorno dopo giorno sommersi da profughi, interessi di parte e regolamenti comunitari che tutti ascoltano ma nessuno capisce più ( errore chiamarci "EURO SCETTICI", ma chiamateci pure, tranquillamente, "EURO DELUSI").

Mentre la vecchia Europa pensa solo e soltanto a  difendersi l'ISIS gongola ; gongola perché a conquistare l'Europa non ci ha mai pensato minimamente , ma gli fa comodo che lo si creda perché non c'è nulla di meglio di un avversario bloccato dalla paura di un attacco che non sa mai come e se arriverà .
Con l'Europa tremante in un angolo l'ISIS puó avere facilmente accesso ai suoi veri obiettivi , il dominio delle giovani ma deboli democrazie di cultura islamica ma con governi eletti con criteri sostanzialmente democratici che si affacciano sul Mediterraneo.
Il Califfato Islamico ha bisogno di affermare se stesso  ed il suo ruolo egemone  su un palcoscenico ben più ampio di quello Medio - Orientale e cosa c'è di meglio delle rive di quel mare che vide sorgere si , il dominio di Roma ma anche della flotta Ottomana ??
Riaffermare , dopo secoli, un orgoglio islamico nella culla dei Crociati qual'è il Mediterraneo, cosa potrebbe esserci mai di più utile da esibire come fiore all'occhiello ??
Mai momento è stato più favorevole , con una Europa distratta , divisa ed assente , debole e sola militarmente come mai nella sua storia ; con una Inghilterra che ha , da decenni , rinunciato al suo ruolo di  storica guida del continente per chiudersi in una fortezza di cartone ; con una Francia e Germania strane alleate che , talvolta, sembrano rimaste ancora nella paludosa pianura di Waterloo a scambiarsi cannonate; la Spagna e L'Italia che ancora non riescono a scrollarsi di dosso i rispettivi fantasmi del passato, il Franchismo l'una, il Fascismo l'altra.
Ed infine l'America di Obama, passata in pochi anni da quel
" i have a dream - io ho un sogno " a 
"I don't have dreams anymore - io non ho più sogni " .
L'America di Obama è l'ombra pallida di quella muscolosa potenza militare che fu ma, cosa ancor più grave e triste, non mostra più neanche quella leadership morale che ci ha mirabilmente imposto negli ultimi sessantanni della nostra storia .
La prova ??
Basta riflettere come sia stata costretta a dedicare le sue maggiori attenzione a spiare , tramite la NCA, più i suoi Alleati (?) Occidentali che quelli storicamente "nemici". 
Germania, Francia, Spagna, Italia, Olanda , risultano forse essere Califfati ??
Gli USA ricordano sempre più uno di quegli Imperatori Romani del tardo Impero che, mentre i barbari avanzavano distruggendo ,  si asserragliavano nei loro palazzi ossessionati da trame, veleni e congiure di corte.
Questi USA , ottusi e bulli   sono più funzionali all'ISIS di un milione di Moschee, ed è per questo che , non so se ci avete fatto caso , il Califfato ha smesso da tempo di "infastidirli"; perché disturbare chi sta facendo gioco a tuo favore ??
Concludo con una personale riflessione posta tra facezia e dramma .
Nato nel 1950 , ho udito solo gli ultimi echi della seconda guerra mondiale e mi ero sempre chiesto come il mondo avesse permesso un ' abominio come l'Olocausto o consentito che il Nazismo assumesse un egemone ruolo mondiale .
Vedendo come trattiamo l'ISIS ora, finalmente , lo so ; ora so che sono la paura e l'egoismo delle nazioni a trasformare le ombre di una ridicola tirannide , altrimenti da operetta , in una mostruosa Idra dalle mille fauci.
Siamo noi , con il nostro profondo sonno delle coscienze, a dar vita ai nostri stessi incubi.

Gli incubi, senza la buia notte portata dalla paura , non sopravviverebbero un secondo alla luce della ragione.



Cesare










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