Quando si spegne una luce ...
In questo afoso pomeriggio di Luglio un lampo ha squarciato il cielo ; un caro e fraterno amico ci ha lasciato .
Il caro Arturo Arrigoni ha deciso di lasciarci con quella riservata signorilità che , da quando lo conosciamo, è stata da sempre il suo segno caratteristico .
Una signorilità profonda e vera e non di semplice "facciata" come va tanto di moda.
Un sorriso sornione, quasi da Viveur, ma sincero , fatto con gli occhi e con il cuore; un sorriso che ti scaldava dentro e ti faceva sentire Arturo l'amico più amico degli altri , più fratello tra i fratelli.
Quel sorriso ora si è spento ma per noi non sarà mai perso, perchè ce lo porteremo sempre dentro , un sorriso caldo e sincero per noi che continuiamo a camminare in un mondo freddo e falso.
Addio Arturo
Vola alto
I nostri gabbiani son lassù pronti ad abbracciarti .
Arturo
Armaldo
Carlo
Gianni
Gaetano
Franco
Claudio
Nino
Nella morte ma Maestri di vita...
I tuoi fraterni amici della Papini


Grande uomo e Grande maestro dell'Arte Reale.
RispondiEliminaAbbiamo condiviso momenti indimenticabili....l'ultimo 15 giorni fa.
Noi non ci arrabbiano perché ce lo hai portato via Grande Architetto ma ti ringraziamo per avercelo donato.....Arrivederci Arturo....R.I.P. ��
LMM
Da lucia :
RispondiEliminaAd Arturo sarebbe piaciuta. Avrebbe sorriso con gli occhi e il pensiero come solo lui sapeva fare:
- "Mi ha detto: "Ti lascio perché sei un bambino"
- "E tu che hai fatto?"
- "Niente. Ho preso il triciclo e son tornato a casa".