Lassù sulle Montagne ...............

Ho passato un fine settimana di Pasqua abbastanza lungo ; una ventina di giorni tra Cielo e Monti, Sole e Pioggia, Caldo e Freddo .
Solitamente quando arrivi al paese parli sempre con le stesse persone, quelle che,  più o meno, sai più disponibili a scambiare due chiacchiere sui "pettegulezz" del luogo .

Loro fanno sempre la stessa domanda :
" A Roma che se dice ?"

E tu dai a spiegare del traffico, dell'immondizia, delle buche, della delinquenza  e
di tutto quello che vivere a Roma comporta .
E la loro risposta è sempre la stessa ...
"Vettene a vive ecco .....".

E dopo tocca a te :
"E qua ?"
la risposta ?

"Ecco so fioriti i prugnoli (piccole prugne locali che crescono a grappoli, dolcissime), so usciti l'asparagi su Mont'Elia ma, col freddo se so' ritirati,
S'è morto Renatino lo Spazzolaro ( chissà perchè nessuno ha un cognome ma sempre il soprannome), se so visti li lupi d'abbasso perche le cavalle d'enno sgravà quanndo gira la luna ." 

Fine del riassunto di ciò che è successo durante la mia assenza .
Ma non è poco, anzi c'è moltissimo da riflettere su quello che ho saputo; analizzando .... 

Le fioriture dei frutti coltivati e di quelli selvatici richiamano l'eco atavico della fine della stagione invernale ed il ritorno al bel tempo con la possibilità di sfamare la propria famiglia con i frutti offerti dalla natura e quelli del proprio lavoro .

La morte di un membro della comunità è richiamata ma non enfatizzata perche essa fa parte, come l'alternarsi delle stagioni, dell'alternanza della Vita e della Morte, un ritmo ineludibile a cui sottostare con rispetto ma senza mai dimenticare che
che essa è nell'umana natura delle cose .

Ed i Lupi , che mettono sempre una rispettosa paura, sono , si,  portatori di morte ma anche "segnalatori di vita", quella vita che i puledrini, al girare della Luna, scopriranno subito aspra e pericolosa .

Perchè così funzionano le cose, "Lassù tra Le Montagne" a due passi da Roma !!

CdG