giovedì 22 dicembre 2016

Nel WEB  fanno furore  e soldi a palate  siti che  fabbricano per  professione solo ed esclusivamente  panzane.
Pubblicano  intenzionalmente balle per fare soldi ; e se queste balle disinformano un intero paese, creano panico infondato o danneggiano qualcuno, a loro non interessa  niente, tanto i soldi della pubblicità non puzzano e anzi lavano la coscienza.
per favore, non parlatemi di informazione “alternativa”  o  “controinformazione”di Internet: Questi siti sono in realtà strutture esclusivamente  commerciali, che lucrano  sulle false notizie e sfruttano  gli utenti che abboccano come sardine affamate  ai loro  strilli esclusivamente “acchiappaclic” .
Credo siano  una rete professionale  occulta ( ma mica tanto …)  di siti sparabufale con  ramificazioni anche fuori dall’Italia.
C’è anche, intorno a questi siti, uno stuolo di promotori, di “pompatori” di queste false notizie sui social network: complici consapevoli e inconsapevoli.
Purtroppo la tanto decantata e strenuamente difesa liberta' di stampa porta anche queste degenerazioni  che stanno  sommergendo chi di giornalismo vero ne ha fatta una missione ed una professione  seria.
Tra poco il "rumore di fondo" delle notizie acchiappaclic sarà così forte da mettere sotto silenzio le notizie vere, che si disperderanno nell'oblio.
la verità non fa rumore quindi non serve a nessuno .

Questo e' il futuro che ci preparano ,  ora però vado a deprimermi in un angolo di casa mia sapendo che la legge non li fermerà.

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