Io ci rido e spesso ci scherzo ma, a ben pensarci, la vittoria di Trump è la vittoria stessa del Populismo e su questo c'è ben poco da scherzare .
Più vado avanti e più mi rendo conto che  il Populismo non è la libera espressione di un sentimento popolare ma la subdola manipolazione dei suoi sentimenti .
Dietro gli aspetti folcloristici dei Leaders dei principali partiti che del Populismo fanno la loro stessa ragion d'essere , ho la sensazione che si stia preparando una sorta di triunvirato mondiale degli uomini forti del nostro pianeta :

                                     Donald Trump, Vladimir Putin e Xi Jinping

L’idealismo dei diritti umani è ormai destinato alla soffitta dei miei ricordi del '68  e , a ben pensarci, ho cominciato a rendermene conto con l’invasione statunitense dell’Iraq nel 2003, una operazione tutta fondata sulle menzogne sulle armi di distruzione di massa di Saddam Hussein. 
Un mezzo scellerato per affrontare una azione sostanzialmente legittima . Un simile approccio è oggi discreditato dalla storia , e se è vero che la Siria mostra le tragiche conseguenze del non intervento, sono ormai ben pochi a difendere l’idea di un occidente che, guidato dall'America,  sia gendarme del mondo e unico garante dell’universalità dei diritti umani.

Penso che si debba  rimanere molto, ma molto vigili e prestare attenzione a quel che ci gridano disperate le cassandre dei diritti civili , prima che siano gli “uomini forti” di casa nostra e/o del Mondo  a venirci a dire cosa abbiamo il diritto di pensare.



Cesare