domenica 1 marzo 2015





In difesa delle “domande stupide”

Non credo esistano “domande stupide” ma, al più, domande semplici , domande cioè che si oppongono alle elucubrazioni astratte di taluni che, persi in virtuosismi mentali, possono essere  incoraggiati ad una maggiore concretezza e precisione  nei loro discorsi, a preferire la descrizione accurata delle situazioni e degli stati mentali piuttosto che offrire generiche spiegazioni intellettualizzanti.

       Questo si ottiene attraverso domande volutamente semplici e concrete.

L’obiettivo non è confutare l’individuo , ma accompagnarlo a una visione più complessa degli episodi che vada oltre i suoi stereotipi, incoraggiandolo a produrre narrazioni, racconti, memorie autobiografiche la cui ricchezza emotiva e interpersonale non possa essere ingabbiata in un semplice proverbio popolare , in una visione ideologica del mondo o in una pseudo – forma di edonismo culturale .


Come ci insegna la Natura : “ la Semplicità è la strada più breve per la perfezione” .    



Nessun commento:

Posta un commento

Ogni giorno  la Chiesa celebra la S. Eucaristia ; La  offre a  Dio  in sacrificio di lode, la dona in cibo ai  fedeli, la  conser...